Il massaggio non è fine a se stesso è incontro, è un dono che facciamo e che riceviamo. Quando massaggiamo qualcuno, la nostra anima si incontra con l anima del ricevente e la fluidità dei movimenti, la gentilezza delle mani, accarezzano l anima dell altro.
Non c è un solo massaggio Ayurvedico perché ogni persona è diversa dall altra ed in base alla sua costituzione effettueremo il massaggio più idoneo. Ascolteremo il suo corpo ed andremo ad insistere lì dove c è più bisogno, dove si sono formati i blocchi energetici che impediscono il leggero fluire dell'energia nelle Nadi o meridiani. Sì perché in ognuno di noi ci sono dei canali, delle linee energetiche, chiamate Nadi, dove scorre l'energia che si collegano direttamente ai vari organi. C è una mappa delle Nadi che ci suggerisce il percorso energetico sul corpo da seguire per dare energia ad un particolare organo e ci sono dei punti specifici da lavorare per riequilibrare la Nadi e quindi quell organo. Le Nadi non sono visibili ad occhio nudo, partono dalle dita dei piedi e delle mani, percorrono l intero corpo umano e arrivano al cuore per poi raggiungere il vertice della testa, punto di congiunzione con l energia dell' universo. Ci sono tre Nadi principali ma ce ne sono moltissime altre di dimensioni minori che provvedono ad irradiare energia in tutto l organismo. Un qualsiasi blocco in questi canali crea un disequilibrio e quindi un calo delle difese immunitarie e di difesa della organismo stesso. Vi parlerò successivamente oltre che delle varie Pakriti (costituzioni) anche delle tecniche del massaggio applicate ad ogni costituzione. Le parole chiave sono sempre Accoglienza e Gentilezza. Vi auguro di vivere una vita gentile e di accoglienza tutti i giorni. L Ayurveda ci rende migliori
Vi presento Vata
Il soffio del vento, l energia del movimento, questo è Vata, il re dei Dosha in Ayurveda. Rappresenta l aria, lo spazio, l etere.