Avv. Giovanni Bonomo

Amicus Plato, magis amica Veritas.

Avv. Giovanni Bonomo

Amicus Plato, magis amica Veritas.

Matrimonio tra persone dello stesso sesso e cambiamento di genere successivo.

2019-10-10 16:23:42

Il cambio anagrafico dell’identità di genere di un cittadino straniero effettuato all’estero rende valido a tutti gli effetti, anche nell’ordinamento italiano, il matrimonio già contratto con il cittadino italiano. Dalla data di efficacia della rettificazione di genere si tratta infatti di...

... matrimonio contratto tra persone di genere diverso e produttivo quindi degli effetti giuridici propri del matrimonio.

Anche in Italia è possibile ottenere la rettificazione di attribuzione di sesso, essendoci un'apposita legge, dal 1982, in linea con gli altri Stati democratici e rispettosa dei diritti della personalità, tra i quali l'identità di genere [1].

 

Ma che dire di un matrimonio contratto all'estero da un cittadino italiano con soggetto straniero che, al momento della celebrazione del matrimonio, non aveva ancora richiesto la rettifica anagrafica dell'identità di genere? 

 

E' una questione che ha dovuto affrontare la Corte di Appello di Milano decidendo sul reclamo avverso il decreto di rigetto di un'istanza di trascrizione dell'atto di matrimonio nei registri dello stato civile, benché la trascrizione risultasse richiesta da persona da considerarsi ormai a tutti gli effetti di genere femminile [2].

 

La Corte ricorda anzitutto la norma di legge, di diritto internazionale privato, secondo la quale l'esistenza e il contenuto dei diritti della personalità sono regolati dalla legge nazionale del soggetto [3].

 

La legge nazionale del soggetto straniero, nel caso in esame argentina, dispone che una volta ottenuta la modifica anagrafica del proprio genere, tale modifica è opponibile a qualsiasi terzo; e che non è quindi possibile far valere la passata identità anagrafica senza violare il diritto al rispetto dell'identità personale.

 

Ne consegue che il matrimonio della cittadina transessuale argentina contratto con il cittadino italiano deve essere considerato a tutti gli effetti, anche nell'ordinamento italiano, come matrimonio contratto tra persone di genere diverso, non contrario ad alcuna norma di ordine pubblico e produttivo di effetti giuridici propri del matrimonio.

 

Per tali motivi la Corte ha ordinato all'Ufficiale di Stato civile del Comune di Milano di trascrivere nei registri di stato civile l'atto di matrimonio contratto in Argentina con tutti i documenti anagrafici e di stato civile dei coniugi, tra cui l'atto integrale di nascita della cittadina argentina completo di annotazione di rettificazione di sesso e nome.

 

avv. Giovanni Bonomo - Diritto 24

 

 

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[1] Legge 14 aprile 1982, n. 164 "Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso".

[2] App. Milano, Sez. V, decreto 27 marzo 2015, pres. Poppa, rel. Canzani

[3] La normativa di riferimento è la legge 31 maggio 1995, n. 218 "Riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato", coordinato ed aggiornato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 recante "modifica della normativa vigente al fine di eliminare ogni residua discriminazione rimasta nel nostro ordinamento fra i figli nati nel e fuori dal matrimonio, così garantendo la completa eguaglianza giuridica degli stessi". L'art. 24 "Diritti della personalità" dispone appunto che "l'esistenza ed il contenuto dei diritti della personalità sono regolati dalla legge nazionale del soggetto (...)".