Amicus Plato, magis amica Veritas.
Trovare un cellulare per strada e prenderlo per sé è reato?
Il codice civile disciplina le modalità per la denuncia degli oggetti smarriti e il loro rinvenimento; ma è sempre possibile consegnare l’oggetto alle autorità di pubblica sicurezza o rintracciare il proprietario tramite il numero IMEI: diversamente può scattare il furto o la ricettazione.
Nel caso che trovaste un telefono cellulare per strada pensate prima di tutto a quanto può essere difficile che si tratti di una cosa abbandonata: è molto probabile invece che il telefonino sia stato perso dal proprietario. Si farebbe quindi cosa eticamente corretta, riconosciuta anche dall'ordinamento giuridico come dovere civico, se consegnaste subito l'oggetto all'autorità di pubblica di sicurezza (carabinieri o distretto di polizia) piuttosto che al Comune, presso il quale è l'apposito ufficio oggetti smarriti.
Ancora meglio nel caso riusciste a rintracciare il proprietario, identificandone il numero di telefono nello stesso telefonino: in questo caso fareste sempre cosa meritevole e corretta e in più anche proficua per voi, considerando il gesto di riconoscenza che il proprietario farà nei vostri confronti, di solito lasciandovi una mancia.
Si consideri il fatto che i moderni telefonini sono datati di un numero IMEI, appositamente creato per poter rintracciare il telefonino telematicamente tramite aree di copertura: quindi, anche qualora non aveste senso civico, pensateci bene prima di trattenere con voi lo smartphone rinvenuto, poiché il proprietario potrebbe, per ripicca, accusarvi di furto qualora rintracciasse il telefonino, e in tale caso starà a voi provare la mancanza dell'elemento soggettivo del reato (art. 624 cod, pen,), cioè della volontà di rubare, e di averlo semplicemente rinvenuto per strada.
Tenete anche conto che, oltre al reato di furto, esiste anche quello di ricettazione (art. 648 cod. pen.), che può realizzarsi anche semplicemente trattenendo cose provenienti da qualsiasi delitto: in questo caso si deve ipotizzare che il telefonino sia stato perso non dal legittimo proprietario ma dal ladro in seguito al furto. Trattandosi di uno strumento che è diventato di uso quotidiano sia per lavoro che per la propria vita sociale, non sottovalutate il dispiacere e lo stato mentale del proprietario, il quale pur di ritrovare il proprio telefono cellulare avrà già fatto denuncia presso l'autorità competente con le più vari ipotesi, tra cui prima di tutto quella di furto, non ammettendo nemmeno con se stesso la propria sbadataggine.
avv. Giovanni Bonomo - Diritto24