Amicus Plato, magis amica Veritas.
SAMURAI DELLA RAGIONE. Ad Aldo Bonomo (1.11.2019)
Requiescat, padre. Pongo un vaso di ciclamini bianchi vicino al tuo nome Aldo Bonomo. Il tuo insegnamento è ancora la mia strada. Avresti meritato di vivere più a lungo e meglio, senza sacrificare nell'abnegazione del lavoro la tua salute per nobili ideali e per meno nobili persone.
"E me che i tempi ed il desio d’onore
fan per diversa gente ir fuggitivo,
me ad evocar gli eroi chiamin le Muse
del mortale pensiero animatrici
siedon custodi de’ sepolcri (...)"
Ugo Foscolo
Requiescat, padre. Pongo un vaso di ciclamini bianchi vicino al tuo nome Aldo Bonomo. Il tuo insegnamento è ancora la mia strada. Avresti meritato di vivere più a lungo e meglio, senza sacrificare nell'abnegazione del lavoro la tua salute per nobili ideali e per meno nobili persone. Ti trovo ora presso il sepolcro di famiglia, così rendendo omaggio alla memoria degli avi, alla loro eleganza, ad iniziare dallo zio Salvatore (Totò) e dalla zia Bianca, anche loro indefessi naviganti nel turbolento mare del diritto, fatto di leggi anche ingiuste, per la difesa dei diritti e l'umana giustizia. Ma fosti tu a insegnarmi, padre Aldo, con il tuo pensiero limpido e cristallino, che la forza della ragione, e della sana argomentazione incisiva e senza orpelli, vince sempre, che la violenza e la vendetta non pagano, che tutti siamo uguali nella finitezza dell'esistenza, che all'odio dei nostri nemici si risponde con la composta imperturbabilità di un samurai della ragione, che imperio rationis e non ratione imperii si trova la verità.
Ciao papà, oss! Amicus Plato, magis amica Veritas.
Giovanni Bonomo, Sondrio, 1 novembre 2017
P.S. In una foto anche Enrico Ruina, suo fraterno amico di marcia atletica.
Fonte: https://www.facebook.com/gbonomo1/posts/10214378273440789