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N. 7 - FIAT 1400 Berlina e 1400 Cabriolet (1950)

2019-10-19 10:17:57

La Fiat 1400 viene presentata al Salone di Ginevra del 1950. Il modello è di chiara ispirazione americana: infatti assomiglia moltissimo alle "berlinone" di oltreoceano Frazer Manhattan e Kaiser Special. A quell'epoca, dopo la guerra, molte cose in Italia erano. . . .

di ispirazione americana, da cui provenivano non soltanto nuove tecnologie, ma anche lo stile di vita e il famoso "Piano Marshall", che consisteva in finanziamenti di parecchi miliardi di dollari, destinati alla ricostruzione economica dei paesi europei. Il mito americano di quegli anni è ben rappresentato dal film Un americano a Roma del 1954 con Alberto Sordi: chi non ricorda quell'immagine in cui Sordi che, esprimendosi in uno slang romano-americano, si abbuffa davanti un piatto di spaghetti e un fiasco di vino?

La Fiat 1400 è perciò un'auto innovativa sotto diversi aspetti: è la prima auto in Italia ad avere la scocca portante, cioè la carrozzeria e il telaio non sono più due cose distinte, ma è la stessa carrozzeria che, come uno scheletro, comprende il telaio e ad essa sono saldati i pannelli che formano la "pelle" dell'automobile; è anche la prima auto dotata di impianto di riscaldamento e di aerazione, oltre al parabrezza curvo. Con essa poi diventa definitiva nella produzione automobilistica la linea "ponton": ovvero i parafanghi non sono più a sé stanti rispetto il resto della carrozzeria, ma sono integrati in essa, dando una continuità a tutta la fiancata, come le auto di oggi. Da notare quei segmenti cromati posti verticalmente sul fianco davanti le porte anteriori: sono le "frecce", che si usavano nelle auto di allora; non fanali con luci lampeggianti davanti, dietro e sui fianchi, ma dei braccetti di metallo che uscivano dalla carrozzeria azionati dall'interno con un interruttore: si può dire che la sicurezza non era certo al massimo! 

All'interno anche il cruscotto e il volante somigliano a quelli delle auto americane ed inoltre è spaziosa, comoda, con buon livello di finiture; dà  a chi  si trova al volante una sensazione di sicurezza e piacevolezza nella guida. 

La nascita della 1400 può definirsi un parto gemellare, poiché contemporaneamente alla berlina debutta la 1400 Cabriolet, caratterizzata dalla cappotta in tessuto, da due grandi porte e da una serie di cromature che davano un aspetto più lussuoso rispetto alla sorella. 

Da notare inoltre che gli pneumatici avevano i fianchi con una fascia bianca, le maniglie delle porte erano a scomparsa, era dotata di accendisigari e di una radio al top della tecnologia di allora: un apparecchio definito Supereterodina a sei valvole; il transistor era appena  stato inventato! 

Con la cappotta aperta e i finestrini abbassati i passeggeri erano totalmente in  contatto con l'ambiente esterno, con la visuale che poteva spaziare liberamente per apprezzare in  pieno il paesaggio in cui erano immersi. 

La 1400 Cabriolet era dunque una bella ed elegante vettura per il tempo libero e per chi si poteva permettere di spendere una bella somma per acquistarla: costava in fatti quattrocentomila lire in più della più "protettiva" berlina.

Famosa è poi diventata nella veste di taxi nella bellissima Capri, diventando un simbolo di quell'isola, dove ha avuto una carriera lunga più di trent'anni; lì i taxi di oggi, costruiti con carrozzerie fuori serie ispirate alla 1400, più moderni e tecnologicamente molto più sviluppati, la fanno sicuramente rimpiangere. 

Principali caratteristiche:

Dimensioni: lunghezza 4,305 m; larghezza 1,655 m; altezza 1,325 m; peso 1130 kg (Cabriolet 1200 kg) 

Motore: anteriore a quattro cilindri; cilindrata 1395 cm cubi; potenza 44 CV;

Velocità massima: 120 km/h

Prezzo: lire 1.275.000  (Cabriolet lire 1.675.000) 


                                                                (Fate un commento e.....alla prossima!)