Arte & Intrattenimento
Arte ed espressione: alcune riflessioni.
L'espressione è qualcosa che accomuna tutti noi e al contempo ciò che ci rende unici.
Esprimendo emozioni e sentimenti, esterniamo il nostro mondo interiore, le nostre risorse, la nostra sensibilità, i nostri gusti.
L'espressione è qualcosa che accomuna tutti noi e al contempo ciò che ci rende unici.
Esprimendo emozioni e sentimenti, esterniamo il nostro mondo interiore, le nostre risorse, la nostra sensibilità, i nostri gusti.
Tutti noi, in quanto esseri umani, abbiamo una personalità inimitabile, e possiamo imparare a conoscere noi stessi rendendo visibile la nostra espressione e mettendola a dialogo con l'espressione delle altre persone.
Uno dei mezzi ideali dell'espressione è ovviamente la creatività, che spesso trova spazio nella arti figurative, in primis la pittura.
Se si possiede la creatività, sarà fondamentalmente semplice fare arte. Basterà lasciarsi ispirare da tutte le cose che ci circondano, essere spontanei e infine coraggiosi nell'esporre una parte intima del sé.
Per gli artisti, la pittura non è soltanto un modo meraviglioso per rilassarsi, ma altresì una sorta di soddisfazione. Quando si crea qualcosa di bello ed espressivo, si è orgogliosi del proprio lavoro e ciò crea un senso di realizzazione e appagamento.
Per talune persone, l'arte può fungere anche da sfogo per allentare le pressioni del lavoro e delle situazioni familiari. L'arte è il modo in cui una persona può letteralmente proiettare al di fuori del proprio animo ciò che prova in quel momento. Ovviamente non si tratta solo di pulsioni che nascono da situazioni di sofferenza o di disagio; al contrario, le persone possono anche desiderare di diffondere il proprio buonumore o una sensazione di positività e condividerli con gli altri nella speranza di rallegrare la vita emotiva del prossimo.
Molti di noi possono riprodurre la realtà in modo "oggettivo" (un progetto architettonico, un manifesto pubblicitario, ecc.), ma se lo facciamo in modo "creativo" stiamo comunicando genuinamente ciò che davvero siamo.
L'opera d'arte si configura pertanto come un mezzo utile ad esplorare non solo lo spirito di chi l'ha creata, ma persino l'animo di chi la acquista: è come se si instaurasse un dialogo singolare tra produttore e fruitore dell'opera, una consonanza di gusto e sensibilità, un "trovarsi" attraverso il medium dell'immagine prodotta.
È pur vero che gli artisti guadagnano denaro creando arte e ciò sprona molti di loro, ma è altrettanto vero che un artista sarebbe tale anche al di là del mero discorso economico; produrre arte è una pulsione irrefrenabile che necessita di uno sbocco.
L'artista è una persona che investe tempo ed energia nelle propria opera, e questo perché ama ciò che produce.
Le persone che amano davvero l'arte, amano la propria attività e sono costantemente impegnate nel processo di produzione artistica.
Le gallerie danno alle persone la possibilità di mostrare le loro opere e di raggiungere non soltanto i loro estimatori ma coloro che saranno i loro acquirenti.
Quando siete in una galleria d'arte, non abbiate fretta di guardare le opere d'arte. Esaminate l'opera da diverse angolazioni, da vicino, e poi dalla distanza di qualche passo. La gente può non capire la storia dell'arte o i criteri che separano un buon dipinto da uno scadente; ma persino le gallerie stesse talvolta sono interessate al coinvolgimento emotivo dell'osservatore, più che alla sua suggestione al fine della vendita.
E questo perché i galleristi sono "creature" assai affini agli artisti in termini di sensibilità ed emozione.
In definitiva, ogni artista vuole esporre le proprie opere. Ma è forse più giusto credere che l'obiettivo dell'artista più comune è quello di vedere l'arte, mostrare l'arte e continuare la crescita della propria creatività.
E la vostra opinione qual è?
Credete che ci siano altre ragioni che muovono l’artista nel processo della sua creazione?
Aggiungete i vostri commenti!
Crediti per le immagini: @freepic.diller, @wayhomestudio, @master1305, @bedneyimages