L'Arte Irresistibile

Founder President

La Rocchetta Mattei a Grizzana Morandi.

2021-08-10 15:06:35

Un gioiello moresco immerso nel verde dell'Appennino Bolognese. Benvenuti in un sogno!

La Rocchetta Mattei è una costruzione decisamente originale e atipica per il contesto nel quale si trova, che non può non lasciare stupito qualunque visitatore vi si imbatta.
Costruita a partire dal 1850 dal conte Cesare Mattei (letterato e fondatore di una scienza medica chiamata elettromeopatia, una sorta di mescolanza di omeopatia, fitoterapia, alchimia e magnetismo) sui resti di un antico maniero medioevale (le rovine dell’antica rocca di Savignano, appartenuta probabilmente a Matilde di Canossa), la Rocchetta si innalza nel cuore incantato dell'Appennino Bolognese, coniugando in sé diversi stili, in una commistione fantastica e bizzarra.


Il castello, infatti, si presenta unico nel suo genere, espressione del sogno, degli interessi culturali e delle teorie mediche alternative del conte Mattei, che ne concepì la costruzione facendone la sede della sua nuova medicina, per ospitare le persone che da tutto il mondo venivano per conoscere la sua particolare scienza e farsi curare da lui.

La costruzione dell'edificio proseguì per tutta la lunga vita del conte, che qui abitava e  sovrintendeva ai lavori, operandone continue modifiche e ampliamenti.

La Rocchetta si presenta come un labirinto di torri, scalinate monumentali, sale da ricevimento e camere private con richiami a diversi stili ben integrati tra loro, che vanno dal Medievale all'Arabo-moresco, dal Liberty al Gotico.

Tra le influenze più evidenti troviamo l’Alhambra di Granada per il cortile interno detto dei Leoni e la Grande Moschea di Cordoba per la Cappella dove il conte è sepolto. In questa Cappella elementi moreschi come gli archi ispirati alla Mozquita di Cordoba si integrano perfettamente ad elementi derivati dalla tradizione medioevale italiana, come il matroneo e l'abside semicircolare.
Le decorazioni interne delle diverse sale fanno uso di materiali locali poveri, come la terracotta, il legno, il gesso o la cartapesta... simulando, con grande abilità tecnica, la ricchezza di materiali pregiati come il marmo, l'oro, o le pietre preziose... e rendendo la struttura elegante e raffinata.
Nel 2015, dopo lunghi restauri, la Rocchetta ha aperto al pubblico ed è ora accessibile su prenotazione.
Il monumento è di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna che con il contributo del Comune di Grizzana Morandi, dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese e della Città Metropolitana di Bologna, ne cura la gestione.


by Daniela Succini