
Armi
Hobby & Tempo libero
Glock
19/12/2018, 14:59
L'ascesa di Glock nell'Olimpo dei produttori più titolati del settore è stata una sorpresa per molti. Un caso da studiare che rende onore a chi questa storia ha scritto, Gaston Glock, e a chi ha permesso che si potesse scrivere, l'esercito austriaco, che ha creduto in un progetto senza sponsor, intravedendone le potenzialità e valutandolo per quello che era. Dal 1981, anno di commercializzazione della prima Glock, sono cambiate molte cose. Il successo d'immagine è stato planetario, "le Glock" sono diventate un fenomeno di costume in grado di influenzare la cinematografia così come l'immaginario di intere comunità. Il successo commerciale è stato enorme, rapidissimo, quasi esponenziale. Forse è l'arma più venduta al mondo dopo la Beretta 92FS (98FS per il mercato italiano), ma come mai questo prodotto ha potuto raggiungere un successo tanto eclatante? Le ragioni sono svariate. Alla fin fine si tratta di un oggetto semplice e poco costoso da produrre e, forse proprio per questo, ha incontrato il favore del grande pubblico: una pistola economica ma ben fatta, ecco il grande vantaggio della Glock, arma dal rapporto qualità prezzo invidiabile. Non solo, i vantaggi che offre sono anche altri. Ad esempio la vastissima gamma di calibri e varianti disponibili, ove ciascuno può trovare il modello che si attaglia alle proprie esigenze, l'ingente disponibilità di pezzi di ricambio oltre alla facilità di smontaggio completo e riparazione, anche da parte del semplice utente finale. Basta infatti un cacciaspine per disassemblare fino all'ultimo perno. Un'altra attrattiva è la semplicità di utilizzo e l'assenza di sicure manuali che la rendono pronta al fuoco in tempi infinitesimali, oltretutto il peso di scatto sempre uguale non fa risentire della differenza tra singola azione e doppia. Alla prova del poligono queste armi si rivelano di solito molto precise e controllabili, necessitano di poca manutenzione e sono affidabili, a patto di usare munizioni commerciali di buona qualità. Come le rivali il fusto in polimeri consente di ottenere un peso sensibilmente ridotto rispetto alle controparti metalliche. Infine, la capienza del caricatore, raggiunge sempre quantità ragguardevoli. Nel corso degli anni pare che la Glock sia diventata l'arma favorita di svariate Forze dell'Ordine americane e non, che spesso chiedono un peso di scatto maggiore onde renderlo simile al revolver (ad esempio il NYPD). Annoveriamo, in ultima battuta, la grande robustezza delle armi le quali hanno superato infatti i più terribili e fantasiosi crash test senza battere ciglio e senza scomporsi troppo.
