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Fisica Quantistica - il Biometro di Bovis

2020-06-28 20:14:22

Uno strumento di misurazione per le vibrazioni sottili emanate da luoghi, oggetti ed esseri umani.

Nell’ambito della Fisica Quantistica, affronto l'argomento della Scala Bovis o Biometro di Bovis, dal nome dell'ingegnere francese Andrè Bovis (1871-1947) vissuto nei primi del novecento, che per primo l’ha utilizzata.

Si tratta di un tipo di misurazione utilizzata per quantificare le vibrazioni sottili che nell'ambito dell'esoterismo si ritengono emanate da luoghi, oggetti o esseri viventi, in base al valore delle radiazioni emesse. 

Ne ha parlato Peter Tompkins ne La vita segreta delle piante, nel 1973, libro tradotto in italiano nel 2009.

Bovis la ideò costruendo un quadrante, che può assumere forma di righello o più generalmente di un semicerchio graduato, sopra il quale faceva oscillare un pendolo di cristallo, appeso a un filo. 

A seconda della direzione in cui si muoveva il pendolo, egli stabiliva il livello di vitalità intrinseca dell'oggetto esaminato.

L'unità di misura della scala Bovis viene espressa in UB (Unità Bovis) che corrisponde a un ångström, usato in fisica per misurare le lunghezze d'onda infinitesimali ed è pari a 0,1 di un miliardesimo di metro.

Il lavoro di Bovis è stato ulteriormente sviluppato dall'ingegnere elettrico André Simoneton, che alla fine degli anni quaranta perfezionò la scala Bovis e la utilizzò per valutare i cibi, classificandoli in base al grado di freschezza ed energia.

Introducendo il concetto di «radiovitalità», Simoneton suddivise in particolare gli alimenti in quattro categorie fondamentali, in base al grado di energia radionica emessa:

- da 6500 a 10000 Unità Bovis e oltre: i cibi al di sopra di 6500 angstrom sarebbero molto ricchi di energia.

Simoneton la considerava la normale lunghezza d'onda emanata dagli esseri umani e alla quale occorreva dunque fare riferimento.

Apparterrebbero a questa categoria tutti i frutti e le verdure purché crudi e appena colti; anche i legumi, il frumento, l'olio d'oliva, come pure il burro, i molluschi e i pesci di mare fintanto che mantengono una certa freschezza.

- da 3000 a 6500 Unità Bovis: in questa seconda categoria rientrerebbero le uova fresche, l'olio di arachide, le verdure bollite, lo zucchero di canna, il pesce cotto, il latte, il vino specialmente rosso, che Simoneton considerava alimenti di sostegno.

- da 3000 Unità Bovis in giù: si tratterebbe di alimenti inferiori come la carne cotta, i salumi, il latte bollito, il tè, il caffè, il cioccolato, il pane bianco, e i formaggi fermentati.

- 0 Unità Bovis: i cibi con nessuna emanazione sono considerati da Simoneton energeticamente morti, avrebbero questa caratteristica tutte le conserve alimentari, le margarine, i prodotti industriali, lo zucchero bianco raffinato, la pasta, i superalcolici, e in genere tutti quelli che abbiano subito lavorazioni chimiche.

Secondo Simoneton, mentre i cibi con carica bassa o nulla ruberebbero energia all'organismo per poter essere assimilati, quelli che emettono vibrazioni elettromagnetiche superiori ad una certa soglia apporterebbero un contenuto nutritivo superiore alla loro componente chimica e calorica. 

 Quest'ultima dunque non basterebbe per poter stabilire il valore nutritivo di un alimento.

Nello sviluppare questo concetto Simoneton fu colpito dal fatto che le virtù terapeutiche attribuite, fino dagli albori della storia, a erbe, fiori, radici e cortecce non dipendessero dal loro contenuto chimico ma dalle salutari lunghezze d'onda che irradiano. 

Le radiazioni emesse dai cibi risulterebbero visibili anche tramite la fotografia Kirlian.

La scala Bovis viene utilizzata non solo sui cibi, ma anche ad esempio nella geomanzia, per cercare quei luoghi in grado di emanare energia ed armonia, o anche sull'aura degli esseri viventi per valutarne il grado di salute; in questo campo, l'essere umano viene ritenuto sano se la sua lunghezza d'onda corrisponde ai 6500 Unità Bovis o oltre, mentre al di sotto di questa soglia insorgerebbero delle patologie.

Concezioni analoghe a quelle di Simoneton sono state sviluppate a tal proposito dal medico inglese Edward Bach, che pensò di sfruttare l'energia emessa dai fiori per la cura dei disturbi delle persone.

Queste informazioni teoriche possono essere trovate su Wikipedia, ma è solo facendo esperienza diretta con il Biometro che si può sperimentare questa vibrazione sottile all’opera.


La miniatura Tu sei Energia, il tuo Pensiero è Energia è una citazione di Yogananda, il Maestro Spirituale orientale più famoso e conosciuto in occidente.


Tutto ciò che ci circonda è vibrazione ed avere uno strumento che ci permetta di misurarla è una risorsa insostituibile, vi invito perciò a provare e sperimentare di persona.



Bibliografia:

- André Simoneton, Radiations des aliments, ondes humaines et santé (1949), Parigi, Le Courrier du Livre, 1971. 

- Peter Tompkins, Christopher Bird, La vita segreta delle piante (1973), trad. it., p. 294 e segg., Il Saggiatore, 2009. 

- Adolfo Panfili, Valeria Mangani, La dieta pH, pp. 104-108, Tecniche Nuove, 2006.

by Morena Scarani Volpi