Anyta Goffredo

Libri e scrittura.

Anyta Goffredo

Libri e scrittura.

La fotografia.

2021-04-16 23:41:06

Come cogliere le trame nel bianco e nero?
Una componente che può fare la differenza: “La struttura.“

Si tratta di un fattore estetico rilevante in tutte le forme d’arte, dalla musica alla pittura, alla fotografia. Anche le sottigliezze presenti nella trama della scena possono essere utilizzate per esprimere la qualità di una foto. Quando si parla di texture, solitamente ci si riferisce all’uso del senso del tatto, ma la descrizione del modo in cui si percepiscono fisicamente gli oggetti è solo uno dei modi attraverso cui questo elemento può essere trasmesso.
La consistenza delle cose in fotografia potrebbe sembrare difficile da cogliere: essa deve essere in primo luogo percepita attraverso gli occhi per determinare se è liscia, ruvida o granulosa.
Trasformare il tattile tangibile in un’immagine visiva altrettanto tangibile è possibile, ma richiede pratica e un occhio allenato ed è proprio in questa circostanza che lavorare in bianco e nero può risultare la scelta migliore.
Esempi di texture che funzionano bene per le foto in bianco e nero sono i materiali in legno, i metalli e le pietre, così come le piante e la pelle umana.
L’aggiunta di un’illuminazione direzionale (una luce naturale proveniente da una fonte laterale, ad esempio) può essere d’aiuto per sottolineare e mettere in risalto le imperfezioni di una particolare grana.
Inoltre, per catturare e mettere in risalto i particolari di un soggetto, è consigliabile utilizzare degli obiettivi macro, ovvero degli obiettivi in grado di avvicinarsi al soggetto fino al punto da coglierne dettagli molto piccoli, non direttamente visibili ad occhio nudo.
Uno dei motivi per cui amo la fotografia è perché riesce a trasmettermi determinati sentimenti. Questo fenomeno è spesso definito come l’umore di una foto. Ci sono alcuni elementi che vanno oltre gli attributi fisici di un’immagine e consentono di suscitare emozioni attraverso uno scatto: in questi casi la fotografia in bianco e nero può davvero raggiungere un livello artistico.
Come la trama, anche l’umore e l’atmosfera generati da una foto sono idee un po’ astratte, che possono essere comunicate in modo creativo. Potrebbe essere una scena di strada tetra e piovosa, il particolare intreccio di due mani, la goccia di rugiada che cade da una foglia o l’immagine di un tramonto caldo e accogliente. In ogni caso, utilizzare il bianco e nero è un buon modo affinché la fotografia risulti in grado di trasmettere un’emozione oppure un messaggio non rappresentabile in altri modi.
Si potrebbe erroneamente credere che la scala dei grigi sia più adatta per rappresentare un umore più scuro, tetro o melanconico. In realtà, sono molteplici gli stati d’animo che possono nascere di fronte ad un’immagine monocromatica. Puoi provare a convertire alcuni paesaggi in bianco e nero oppure giocare con i ritratti, per sperimentare come le sensazioni possano cambiare in base alla presenza/assenza del colore nelle espressioni di un volto ed aumentare il grado di esperienza in relazione all’impatto che ne deriva.
Una foto di una giornata di tarda estate potrebbe presentare molte differenze di illuminazione, insieme a diverse sfumature di colore nel cielo, ma si potrebbe scegliere di rappresentarla in bianco e nero, se si abbina meglio all’umore che provoca. Come in altre situazioni, anche qui la scelta è assolutamente personale, ma saranno le circostanze stesse che, nel complesso, ti indicheranno chiaramente la via da seguire.
Alcune immagini vengono rese surreali quando sono riprodotte in bianco e nero. Il bianco e nero è senza tempo, ma ancora di più, si può dire che l’assenza del colore è in grado di trascendere la realtà e trasformare l’immagine ponendola in una dimensione che ha a che fare con l’astrazione sconfinante nella fantasia.
Un’immagine in bianco e nero de-costruisce una scena e la riduce alle sue forme essenziali, eliminando ogni riferimento spazio-temporale.
La profondità data dal bianco e nero è utile se vuoi collocare là ed allora, un soggetto concretamente presente davanti ai tuoi occhi. Rimuovere i colori, in questo caso, equivale ad un allontanamento dalla condizione attuale per amplificare il messaggio e dare luogo ad interpretazioni soggettive a scapito di informazioni realistiche.
In questo caso la fotografia in bianco e nero è una pura scelta stilistica che, eliminando gli elementi accessori dotati di colore, minimizza la scena e punta all'essenzialità, come potrebbe accadere in altre forme d’arte quali la pittura o la letteratura. Se il tuo intento è quello di dipingere un’immagine attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, il bianco e nero è senza dubbio la scelta ottimale.
 E' meglio puntare sul bianco e nero quando è possibile ottenere un guadagno legato ad alcuni aspetti grafici, come la capacità di mettere in risalto la forma ed i contorni degli oggetti, il loro volume, la texture ed il materiale di cui sono composti, se si vuole suscitare un certo stato d’animo o per astrarre un soggetto dal suo contesto reale. 


L'arte fotografica è affascinante ma molto complessa, non basta mirare un obiettivo e scattare.   

by Anna Caterina Goffredo