Che succede nel nostro cervello quando scattiamo una foto ?
Ormai ogni cellulare in commercio è dotato di fotocamera, e le macchine fotografiche sono disponibili nelle fasce di prezzo più disparate. Ciò permette praticamente a chiunque di fare fotografie ovunque si trovi.
Tuttavia, uno studio scientifico ha dimostrato che, quando scattiamo una fotografia, al nostro cervello accade qualcosa di veramente strano, che ha a che fare nello specifico con la nostra memoria.
Ogni volta che scattiamo una foto di qualcosa, infatti, l'abilità di ricordare e riconnettere l'evento associato ad essa viene inficiata, anche se la fotografia in questione viene eliminata e non conservata.
Nel 2013 già un altro studio aveva sottolineato questa cosa, scoprendo che le persone si ricordavano meno gli oggetti e i loro specifici dettagli, quando li fotografavano.
Questa ricerca era stata condotta dalla psicologa Linda Henkel dell'Università di Fairfield, che è stata spinta a farla anche per merito della sua esperienza personale.
Lei stessa, infatti, ha notato come le era molto più facile ricordare le cose che aveva visto tramite le fotografie, e non con la memoria.
Secondo la psicologa, probabilmente il nostro cervello si comporta con i device che fanno fotografie come se fossero una sorta di memoria esterna.
Il nostro cervello, dunque, creando una sorta di aspettativa secondo la quale sarà il dispositivo a ricordare le cose per noi, tende a trattenere meno le informazioni.
Dallo studio si è visto inoltre che l'impatto delle fotografie, soprattutto quelle non nel dettaglio, affligge specialmente la memoria a breve termine.