Uccidere mio figlio. Una abitudine che sta diventando quasi una moda
Ricerca sui motivi di questi folli gesti
Uccidere mio figlio. Una abitudine che sta diventando una moda.
Uccidemiggiglio. Un gesto disperato che sta diventando sempre più di moda.
Aspettare un bambino è la cosa più bella al mondo. Vederlo crescere in quei nove mesi e' bellissimo. La sua nascita crea molte illusioni su quello che farà, cosa diventerà, ecc, ed anche qualche contrasto: " lo chiamiamo come tuo padre o come mia mamma?".
Perdere un figlio é il dolore più grande che si può provare e che può essere capito pienamente solo da chi, come me, ha vissuto questa esperienza. Davanti a me sono morte mia nonna e mia madre. Certo il dolore è tanto ma quando questo succede intorno ai 90 anni dopo qualche giorno ci si da una ragione e si tengono solo i bei ricordi e tutti gli insegnamenti ricevuti. Perdere un figlio è come se una mano ti penetra nel petto, ti strappa il cuore e lo butta via. Ora mi sono domandato molte volte come si può arrivare ad ammazzare un figlio. L'uso di stupefacenti o di alcool, l'odio verso l'ex partner, o la paura di perderlo per quanto gravi motivi siano non giustificano un tale atto. In fondo siamo " animali" e l'amore materno o paterno sono innati in noi. Ci deve essere un motivo più grave. A mio modesto parere tutto dipende dalla cultura e dall'inseguimento ossessivo del dio denaro. Sono due fattori molto stretti fra loro. La mancanza della prima e l'ansiosa ricerca del secondo stanno creando un mondo privo di valori dove l'unica cosa che conta sono i soldi. Così la paura di non poter dare al proprio figlio un avvenire migliore, unito ai problemi sopraindicati porta all'estremo gesto. La domanda è: chi ci dice che nonostante tutto nostro figlio non riesca dove noi abbiamo fallito? Nessuno ha il diritto di spezzare una vita specialmente di un bimbo. È ora che la società ritrovi i veri valori. Quelli che i nostri nonni ci hanno insegnato. Magari così il mondo sarà migliore, tutti saremmo più felici e riusciremo a creare un mondo migliore per noi e per i nostri figli.