Perché lavoratori ed imprenditori devono essere nemici?
Nuovo rapporti fra lavoratori ed imprenditori.
Perché lavoratori ed imprenditori devono essere nemici?
Perché lavoratori ed imprenditori devono essere nemici?
Sin da piccolo, 50 anni fa, ho sempre sentito che lavoratori ed imprenditori avevano interessi opposti. I primi richiedevano un miglior salario migliori condizioni di lavoro oltre che una riduzione di orario. I secondi venivano accusati di investire il meno possibile e di sottopagare sfruttando i lavoratori.
Con lo sviluppo dei sindacati e, con la politizzazione di buona parte della società, le cose,invece che migliorare, peggiorarono. Scioperi, scontri con la polizia e fra studenti,5 allontanarono sempre di più le due parti. Oggi, a 60 anni, vedo che la situazione non è cambiata. Gli imprenditori, sempre più tassati, non investono e cercano di mantenere lo status dell'impresa. I lavoratori non trovano, se non per conoscenza, lavori regolari e sopravvivono con stages o lavoretti in nero. Cosa fare per migliorare la situazione? Depolicizzare il mercato del lavoro. Infatti la sinistra, colpevole di aver creato un sistema radicato in tutti i settori e di aver creato le ONG, in modo da poter gestire il denaro ufficialmente per lo scopo per cui lo ricevono. In realtà per organizzare cose diverse, o peggio, intascandolo. Bisogna cambiare mentalità
Prima di tutto abbassare drasticamente le tasse. Ovvio che ci deve essere un maggior controllo e chi evade deve essere punito. Con imposte accettabili l'imprenditore può reinvestire e creare nuovi posti di lavoro. Perché questo succeda basta fissare una percentuale obbligatoria che l'imprenditore deve investire. Dall'altra parte i lavoratori devono impegnarsi affinché il proprio lavoro sia produttivo e renda realmente un profitto all'imprenditore. Non devono fare i furbetti facendosi timbrare il cartellino da terzi mentre loro sono stati intenti ad altre cose, e neppure organizzare gli scioperi di venerdì per poter avere un week-end lungo. Un ragionamento facile, che potrebbe fare anche sorridere, visto la diffidenza della mentalità di oggi. Ma è l'unica maniera di far sopravvivere le nostre imprese, grandi o piccole che siano. Eliminare la sinistra e il sistema corrotto, ed attualmente funzionante. Insomma far capire a tutti che lavoratori ed imprenditori sono dalla stessa parte e parti indispensabili per un corretto sviluppo personale, dell'impresa e quindi del nostro Paese.