È ora che gli italiani mostrino gli attributi

E' ora che gli italiani facciano vedere gli attributi

Francia - Italia 3 a 0. Quando il governo Macron ha cominciato a promulgare leggi impopolari, la popolazione francese ha reagito duramente. Prima con i giubbotti gialli, poi con il tentativo di linciaggio del premier ed ora con la protesta dei cattolici contro la fecondazione assistita. La protesta infiamma la Francia e non accenna a placarsi. E noi? Noi nulla. Molte chiacchiere. Prese di posizioni, anche forti e continue polemiche. Ormai la piazza, oltre che ai partiti, è riservata alla sinistra con studenti, operai, centri sociali, ONG ed ora le sardine. Le persone normali, quelle che si alzano alle sei del mattino, accompagnano i figli a scuola e poi vanno a lavorare oramai vivono rassegnati. Non hanno più la forza di lottare per i propri diritti, dovendo pensare a come arrivare a fine mese. Ogni tanto spunta un nome nuovo nella politica italiana che sembra voglia cambiare le cose. Ma poi, alla fine, come i pentastellati, pensano solo alle poltrone. Oggi però abbiamo un coppia nuova: Salvini e Meloni, che sono giovani ed hanno voglia di fare.

Saranno loro a riportare il nostro Paese ai fasti di un tempo? Le premesse ci sono tutte. I due non sembrano volersi fermare. Dopo aver conquistato varie regioni da sempre rosse, fra qualche giorno cercheranno di conquistare anche l'Emilia. Certo che la sinistra li sta aiutando molto. Prima attaccando Salvini e  chiedendo l'autorizzazione a procedere per sequestro di persona. Poi accortasi dell'errore politico riguardo ai tempi cercando di rinviare la seduta a dopo le elezioni. Per ultimo, non essendoci riuscita boicottando il voto e lasciando la responsabilità della decisione alla destra. In realtà scappando dai loro doveri istituzionali e mostrando un'altra volta la loro totale incapacità politica . Così Salvini ha deciso di affrontare il processo, che solo un voto clamoroso del senato potrà evitare e la giunta o meglio quello che rimaneva lo ha assecondato votando si. Ora se noi siamo incapaci di scendere in piazza a protestare almeno votiamo per il cambiamento il giorno 26. Mandiamo a casa questo governo ed alle elezioni diamo la maggioranza al centro-destra. Però una cosa dobbiamo farla al processo che Salvini non sia solo. Che la gente lo accompagni e nelle altre città scioperino in concomitanza con ciascuna udienza. In Francia da tempo sarebbero scesi in piazza. Per una volta dimostriamo di essere persone che tengono al nostro futuro ed a quello dei nostri figli. L'alternativa è diventare la prima colonia mussulmana in Europa. 

È questo che veramente vogliamo?