Riflessioni per Nutrire l'Anima

Spiritualità & Filosofia

Riflessioni per nutrire l’anima: gli assiomi-prima parte

2021-07-17 07:47:24

Durante i miei ascolti è capitato di fare esperienza di affermazioni che hanno un certo peso nella vita delle persone...

Con il termine assioma si indica un’affermazione ritenuta vera perché riceve, in genere, conferma.
Durante i miei ascolti è capitato di fare esperienza di affermazioni che hanno un certo peso nella vita delle persone.
Questo genere di affermazioni governano in qualche modo la nostra esistenza e non possono essere negate.
Seguendo i miei clienti ho individuato due ambiti in cui insistono gli assiomi:

  1. L’ambito della comunicazione
  2. L’ambito spirituale

Per quanto attiene l’ambito comunicativo cito il libro scritto da Watzlawick nel 1970 in California, dal titolo “Pragmatica della comunicazione umana”.
L’autore afferma che la comunicazione si fonda su 5 assiomi.
In questo articolo affronterò i primi due assiomi così come li ho vissuti con le persone che ho seguito.

“Non si può non comunicare”

Mi sono imbattuto nel cliente che mi parlava del silenzio nell’ambito lavorativo. Teneva alla sua riservatezza e si imponeva di non parlare.
I suoi colleghi leggevano nel suo comportamento la voglia di non esporsi, proiettavano su di lui storie immaginarie e lo mettevano in imbarazzo.
Lui era venuto a colloquio con l’obiettivo di  capire la sua situazione e come arginare i fraintendimenti.
Strada facendo abbiamo capito  insieme che “non si può non comunicare” per il semplice fatto che viviamo insieme ad altre persone e anche il silenzio che si era imposto trasmetteva un messaggio.
Durante il percorso la persona capì l’importanza di esprimere i propri valori, le proprie convinzioni per generare chiarezza nella propria esistenza.
Iniziò a spiegare ai propri colleghi che proveniva da una famiglia chiusa, attenta alla discrezione per cui aveva assunto questo atteggiamento fin da giovane replicando il comportamento dei genitori, per preservare la propria privacy e non invadere la vita degli altri.
Chiarite le sue motivazioni i miti attorno alla sua persona si sciolsero come neve al sole e iniziò ad essere stimato in ufficio.
Il suo capo apprezzò molto  che aveva chiarito le sue intenzioni e lodò il suo discreto silenzio portandolo come esempio di rispetto nel contesto di lavoro.

“Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto o notizia e un aspetto di relazione o comando”

Ad una signora che mi chiedeva ragione del comportamento di suo nipote a scuola sempre intento ad assecondare le esigenze verbali della maestra e dei compagni ho spiegato che “ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto o notizia e un aspetto di relazione o comando”.
Portando l’esempio del nipote che si alzava per aprire la finestra della classe quando l’insegnante diceva di provare un grande caldo, ho spiegato alla mia cliente come ogni affermazione nasconde un comando implicito.
In effetti la docente non aveva esplicitato l’ordine di aprire la finestra, ma la sua affermazione di provare caldo aveva indotto il nipote  della mia cliente ad agire per il bene della sua maestra.
Ricordo che la signora diede anche una sua persona interpretazione: “mio nipote agisce così perché è stato educato bene…”.

In ambito spirituale un mio cliente ha sollevato un assioma davvero interessante.“La purezza genera l'amore che genera la sapienza che genera la fortezza che genera la generosità”

Un cliente si è presentato con l’obiettivo di  riflettere sul vero significato della vita  con particolare riferimento al motore iniziale e alle sue declinazioni.
Dalle sue riflessioni sono emerse alcune parole chiave: la purezza, la saggezza, la generosità, la fortezza, l’amore, l’amicizia ecc..
Ha voluto dare una propria definizione di ogni parola.
Ha inteso definire la Purezza come uno stato incorruttibile  iniziale all’origine della storia dell’Umanità.
La Saggezza come un modo equilibrato di affrontare la vita nel rispetto di se stessi, degli altri e della natura.
La Generosità come nobiltà d’animo, la propensione ad aiutare l’altro per agevolarlo nella vita, farlo crescere.
La Fortezza come la capacità di affrontare la vita con  determinazione, una delle quattro virtù cardinali e uno dei sette doni dello Spirito Santo. 
L’Amore come trasporto verso un’altra persona e verso se stesso, un sentimento di grande affetto che vuole il bene dell’altro e di se stessi.
L’Amicizia come rapporto di rispetto e fedeltà tra due o più persone.
Il mio cliente ha cercato una connessione tra questi concetti e un giorno ha esordito sostenendo che esiste un’ assioma che unisce alcune parole che ha evidenziato nel suo percorso di consapevolezza.
Così da lui ho imparato che “la Purezza genera l’Amore, che genera la Sapienza, che genera la Fortezza che genera la Generosità”.
Confesso che non ero a conoscenza di questa successione e sono rimasto colpito piacevolmente.
Gioisco quando la persona che seguo nella sua auto-esplorazione fa scaturire concetti profondi e universali, mi conferma, ancora una volta, che l’uomo ha voglia di bene e auto realizzazione.
Ricordo che Carl Rogers, uno dei padri del Counseling, affermava che nell’uomo esiste una tendenza naturale verso il suo auto sviluppo, e definiva questa propensione "tendenza attualizzante”.
Sosteneva che la persona è protesa ad  una direzione costruttiva per ottenere:

  • La differenziazione cioè essere se stessa e non uguale agli altri;
  • L’integrazione nelle sue parti;
  • L’espansione della propria libertà personale;
  • L’arricchimento;
  • La piena realizzazione degli aspetti sani e creativi.

Il mio cliente nel suo lavoro di ricerca dell’essenza e delle connessioni  ha espresso tutta la positività della sua vita.
Vorrei invitare tutti a ricercare nella propria vita dei punti fermi per generare una vita buona piena di significato.

Un caro saluto.
Antonio

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by Antonio Masoch