Top Founder Executive
Trovare il tempo per sé e per il proprio benessere
È difficile ritagliarsi del tempo per sé e per il proprio benessere? Come e perché ritrovare lo spazio per noi stessi e prenderci cura del nostro benessere nella vita quotidiana ci aiuta a guadagnare tempo.
“Non ho tempo!”
È difficile trovare tempo per sé? Non avere tempo per il proprio benessere? Il problema del tempo è il problema che ci assilla nella nostra vita.
Siamo talmente occupati e pre-occupati di poter assolvere il nostro tempo, di poter adempiere ai nostri compiti nel tempo che ci siamo assegnati, che ci dimentichiamo ti risolvere i nostri problemi, o meglio, volontariamente non risolviamo i nostri problemi, perché “non abbiamo tempo”.
Ho mal di schiena da mesi, ma non ho tempo. Ho le ginocchia gonfie, ma non posso preoccuparmene perché non ho tempo. Mi sveglio tutte le mattine con un gran mal di testa, prendo una pastiglia perché non ho tempo di curarmene.
In tutte queste situazioni ci dimentichiamo però che il non avere tempo per sé, in realtà ci porta via altro tempo. Perché questo? Tutto questo perché è in una situazione disagiata, mal di schiena, mal di testa, ansia, male alle gambe, depressione, in realtà rallenta, se non addirittura dimezza, la nostra capacità di attenzione, di azione, di poter portare avanti i nostri compiti, i nostri impegni, le nostre attività. Quindi non avere tempo in realtà ci porta via del tempo per i nostri bisogni.
Prenderci del tempo per sé, prenderci cura di noi stessi, una mezz’ora al giorno o un’ora al giorno, anche solo pochi minuti al giorno, un’ora o due alla settimana, in realtà non è un consumare tempo, ma guadagnare tempo, perché se io sto bene, lavoro meglio, lavoro più velocemente, sono più concentrato, risolvo i problemi in metà tempo, etc. etc.
Fare una camminata un po’ veloce in un parco, praticare yoga o qi gong, eseguire tecniche di respirazione, ricevere un massaggio o un trattamento di stimolazione riflessa, tutte queste metodiche sciolgono le tensioni, migliorano la respirazione, favoriscono una migliore circolazione dell’energia.
C’è un detto cinese che dice più o meno: “se c’è dolore c’è un blocco dell’energia, se non c’è il blocco non c’è il dolore”. Intendendo per dolore non solo la situazione dolorosa, ma anche tutte quelle situazioni di disagio, sia fisico che emotivo.
Favorire il flusso dell’energia vitale migliora la funzionalità organica la capacità dell’organismo a reagire al malessere interno e al disturbo esterno, porta l’individuo ad uno stato di maggiore vitalità e contemporaneamente lo stimola a servirsi delle proprie capacità di autoguarigione e recupero in situazioni di stress e affaticamento fisico o mentale.
Infatti è stato dimostrato che una buona respirazione, per esempio, migliora l’umore e di conseguenza la nostra risposta e la nostra capacità di azione.
Ci sono modi, tecniche che ci impegnano solo qualche ora alla settimana, un trattamento di stimolazione riflessa, come shiatsu tuina o riflessologia, dura mediamente un’ora, ma i benefici sono enormi. Un incontro di auricologia, tecnica molto efficace di analisi e trattamento energetico, può durare ancora meno.
Dobbiamo imparare a prenderci cura e a trovare il tempo per noi, magari affidandoci alla consulenza e al trattamento di un professionista qualificato.