Gli effetti della troppa luce

Meno di 150 anni fa non era un problema per nessuno guardare le stelle cadenti nel cielo dal proprio giardino.  Oggi, ci sono pochi posti sulla Terra da cui puoi vedere la Via Lattea indisturbata.

 Conosciamo tutti gli impatti economici e ambientali dell'uso dispendioso della luce.  C'è però un approccio al problema poco discusso: l'effetto dell'uso eccessivo della luce sulla vita di uomini e animali.

 Ai vecchi tempi, la vita era trascorsa alternando giorni e notti.  La giornata era trascorsa attivamente, la notte significava calma, riposo, rigenerazione.  Gli esseri viventi vivevano, si evolvevano e crescevano di conseguenza.  Tuttavia, l'uso delle luci artificiali e la necessità di rimanere attivi di notte hanno sovrascritto tutto questo.

 Secondo i ricercatori dell'Università di Harvard, l'inquinamento luminoso nell'uomo interferisce principalmente con la produzione dell'ormone melatonina.  La mancanza di melatonina può aumentare il rischio di sviluppare tumori al seno, alla prostata, al colon o al fegato, ma è anche associata a diabete e sovrappeso.

 Mentre gli esseri umani possono proteggersi dall'inquinamento luminoso oscurando e controllando la luce, gli animali sono completamente privi di protezione.  Il fenomeno disturba il loro comportamento evolutivo, il bioritmo, la comunicazione, nonché le loro abitudini alimentari e riproduttive.

 Al fine di ridurre al minimo l'impatto dell'inquinamento luminoso sugli animali, possiamo ridurre il numero di sorgenti luminose, l'intensità della luce nella nostra casa e accendere le luci solo nei luoghi in cui la luce è davvero necessaria.  Anche l'uso di luci di rilevamento del movimento può essere d'aiuto.