Ho affrontato questa situazione con la faccia di un angelo e l’attitudine di un soldato in guerra.
Mi sono fatta la lista dei problemi da risolvere e, indovina? Ogni volta che risolvevo il problema numero 1, il problema numero 2 prendeva il suo posto. E, a un certo punto, irrimediabilmente il problema numero 1 faceva nuovamente capolino tra i suoi compagni di lista, segno che non avevo risolto un bel niente! Alla fine, sebbene non avessi nemmeno mai davvero desiderato di affittare una ‘maisonette de ville en duplex’ a Parigi, l’unica cosa a cui riuscivo a pensare era salvare la ‘maisonette de ville en duplex’ in rue Paul Fort da tutti i pericoli e le ingiustizie del mondo. Neanche fossi io la proprietaria!
L’idea di ‘essere forte di fronte ai problemi e lavorare sodo per risolverli’ è radicata nella memoria collettiva.
E a volte funziona. Ma può funzionare solo per corti periodi e, come nel mio caso, spesso ogni successo sarà temporaneo.
- Quando eri piccolo, ti è mai capitato di eccellere a scuola o nello sport solo per far contenti i tuoi genitori, senza minimamente divertirti?
- Hai mai perso anni preziosi per far funzionare una relazione che non ha mai decollato?
- Ti sei mai ammalato per il lavoro?
- Eccetera (sono sicura che ti saranno venuti molti altri esempi in mente).
Pensaci bene: alla fine, cosa hai ottenuto?
In linea di massima, avrai migliorato le tue capacità di analisi, avrai scoperto il potere delle preoccupazioni, saprai di più sulla natura umana e anche su quella dei criceti quando girano nella ruota.
- Ma, chi ti ridarà il tuo tempo?
- Dove potrai reclamare quelle risate mai nate? Quella leggerezza che rende tutto più facile?
- Come recupererai quei regali che non hai avuto il tempo di scartare quel giorno in cui hai deciso di andare sul campo di battaglia?
- Eccetera (sono sicura che ti saranno venuti molti altri esempi in mente).
‘Essere forte di fronte ai problemi e lavorare sempre sodo per risolverli’ è una scelta.
Non una necessità. Se ti accorgi di aver imboccato questa strada, attenzione, è il segnale che c’è una scelta migliore da fare per te.
- E se ci fosse una strada dove i problemi hanno attaccate le soluzioni come i vestiti nelle vetrine hanno attaccati i cartellini col prezzo?
- E se ci fosse una strada secondaria tutta in discesa?
- E se aspettassi che smetta di piovere prima di metterti in viaggio?
- O se bastasse avere qualcuno che ti offre un passaggio?
- Se, invece, non c’è altra strada che porta alla stessa meta, allora può darsi che la meta non sia quella giusta per te e che sia il momento di dire ‘BASTA!’
E adesso a te!
- In quale dominio della tua vita stai applicando la filosofia dei forti?
- Quale scelta è lì nel tuo cuore, pronta per essere fatta?
- Come puoi costruire una relazione con questa scelta e conoscerla meglio per vedere se è quella giusta per te?
Fammi sapere!
E, per favore: non lavorare troppo, semplicemente ascoltati!