Appunti di cinema: ...ed ora qualcosa di completamente diverso... "Noi siamo la marea" 2018 di Sebastian Hilger. (Su CB01)
"Noi siamo la marea" una "fantascienza psicologica" che chiede al mare la risposta ai problemi dell'uomo... Un film difficile che pretende attenzione dallo spettatore, che offre spunti di riflessione e che... come la vita spesso fa... non dà risposte concrete. La percezione non è mai inequivocabile.
In un futuro nemmeno troppo lontano...
due giovani ricercatori vogliono tentare di dare una risposta ad un accadimento successo 15 anni prima e rimasto senza spiegazione... Con l'alta marea sulla costa di Windholm, arrivata come sempre per poi ritirarsi, con l'acqua dell'oceano sono scomparsi i bambini del luogo... dove siano mai finiti nessuno lo ha mai scoperto...
una fotografia desaturata, una colonna sonora lieve e profonda accompagnano questa pellicola che è un mix di mistery-fantascienza-filosofia.
I sogni che abbiamo da bambini, che lasciano poi posto alle incertezze, alle disillusioni, per finire con la accettazione della realtà che tutti noi abbiamo da grandi. E dove cercare le risposte ai nostri problemi? Le chiediamo alle onde del mare.. tanto mare... e ne attendiamo le risposte... che giungono sulla sabbia però portate indietro subito dalla risacca... La marea, in fondo ... noi siamo la marea.
Un film dove sarà il singolo spettatore a trarre le proprie riflessioni e le proprie conclusioni.
Un cinema struggente delicato e onirico che ricorda la cinematografia di Ildiko Eyedi ("Corpo e anima").
un film comunque ipnotico, immerso in un tempo non tempo e in un luogo non luogo. Carico di simbolismi e di estetica.
Chi saprà guardarlo con gli occhi giusti o con l'anima ne godrà della sensorialità avvolgente e sperimentale.
il film lo trovate in streaming su CB01
VOTO 8/10