2 approcci originali al cinema western : i fratelli Coen "La ballata di Buster Scruggs" e Jacques Audiard" I fratelli Sisters"
Appunti di cinema: 2 modi personali e originali di mettere in scena il genere Western.
1) "La ballata di Buster Scruggs" 2018 dei Fratelli Coen e 2) "I fratelli Sisters" 2018 del francese Jacques Audiard.
1) "La ballata di Buster Scruggs"
Cinema puro, cinema intimista, cinema e metacinema che parlano al cuore dello spettatore, cinema che ci mostra quelle ruvidità della vita che racchiudono esse stesse l'essenza del "teatro della vita umana".
Così non possiamo non amare il teatrante senza arti, non possiamo non guardare con orrore e amore l'impresario, un immenso Liam Neeson in un piccolo piccolo ruolo. Non possiamo non amare il cercatore d'oro e respirare la terra come respiravamo l'oro nero di Daniel Day Lewis ne " Il Petroliere".
Tutto questo e molto altro sono i fratelli Cohen che parlano dell'America e della natura umana in una delle loro opere più liriche e tecnicamente perfetta. È perfetta ogni singola inquadratura, la fotografia, la scrittura di dialoghi.
È così lontana la fredda ma affascinante empatia di "Fargo" mentre ora ci avviciniamo alla poesia di "Paterson" di Jim Jarmusch.
Ci sarebbe da parlare per ore. Capolavoro imperdibile.
VOTO 10/10
2) "I fratelli Sisters"
È bravissimo il regista Audiard ( "Sulle mie labbra" e "Il profeta") a rivisitare in chiave europea il caro vecchio western con un film crudo e tenero insieme dove i protagonisti vivono e seguono i loro destini in maniera mascolina si... ma piangendo, tenendo diari, seguendo istinti speranze e sogni.
Non ci sono machismi ed eroi alla John Wayne.
West rivisitato, originale, che và a braccetto con il nuovo West dei fratelli Coen.
Messa in scena perfetta ed elogio a John C. Reilly (Eli Sisters) sempre bravo e professionale qualsiasi ruolo gli propongano.
VOTO 8/10