GRASSI

NON BISOGNA DEMONIZZARE I GRASSI 

Quando ci si approccia al mondo delle diete per la prima volta si viene invasi da un moltissime informazioni; come perdere peso in maniera più veloce, gli alimenti bruciagrassi, gli alimenti dimagranti/snellenti/tonificanti, alimenti che accelerano il metabolismo, ecc, queste nella maggior parte dei casi non hanno fondamenta reali, sono pubblicità create per attirare click o visibilità al proprio blog/forum/pagina.

Una delle bufale più vecchie e comuni è quella ritenente che ‘’ i grassi fanno ingrassare ‘’. 

Come per fortuna ben si sa non ci sono alimenti che fanno ingrassare o fanno dimagrire. A far ingrassare è l’introduzione di cibo superiore al consumo, quello che fa dimagrire è il deficit calorico, minor introduzione di cibo rispetto al consumo, indipendentemente dall’alimento singolo accusato, come spesso succede con lo zucchero o carboidrati in generale.

Un’altra cosa che può spaventare è venire sapere che i lipidi, comunemente chiamati grassi, sono il macronutriente che fornisce più energia, 9kcal per gr. Di solito si tende a mangiar il meno possibile per dimagrire più velocemente, quindi spesso i grassi vengono demonizzati e persino eliminati dall’alimentazione. Ed è in questo modo che la loro importanza viene sottovalutata e sacrificata per perdere peso.

I grassi svolgono molti ruoli indispensabili nell’organismo umano. 

Per esempio il cervello e i tessuti neurali sono ricchi di lipidi e ne richiedono un continuo apporto. Il nostro organismo non è in grado di ‘’fabbricarsi’’ i grassi essenziali da solo, i quali responsabili di moltissime funzioni e dai quali dipende per esempio la salute delle articolazioni, fluidità sanguigna, del cuore, e delle membrane cellulari. L’importanza dei grassi è davvero elevata, si occupano anche di mantenere sana e giovane la pelle, rendono i capelli e unghie forti e lucenti, rafforzano il sistema immunitario e si occupano di tener in equilibrio il sistema ormonale. Un’altra loro funzione spesso sottovalutata è quelle di essere il veicolo di assorbimento delle vitamine liposolubili, senza i grassi l’organismo non le assorbe.

La carenza di grassi si ripercuote con problematiche molto gravi soprattutto sul sistema ormonale femminile. 

Una dieta a basso contenuto di grassi all’inizio può sempre innocua, in quanto l’organismo stocca riserve di vitamine liposolubili, ma pian piano la pelle comincerà a spegnersi diventando opaca e secca andando a screpolarsi. Le cellule, senza la protezione delle vitamine liposolubili che svolgono anche l’importantissima funzione antiossidante, diventano ‘’vittime’’ dei radicali liberi, i quali portano  con se invecchiamento precoce. Inoltre si aggiungono stanchezza e indolenzimenti, stitichezza, problemi cardiaci, squilibri alla vista, e squilibri ai livelli di colesterolo. A seguire c’è molto spesso la predisposizione alle infiammazioni, formazione di coaguli sanguigni, e alterazioni della pressione, capita anche che le parti del corpo diventino fredde, generalmente le estremità, nel complesso la persona avverte freddo e trova difficoltà nel scaldarsi se non con ausilio di strumenti, come ad esempio la borsa dell’acqua calda. 

Una dieta fortemente ipocalorica e la carenza prolungata di grassi portano inevitabilmente all’amenorrea. In entrambi i sessi interferisce sulla fertilità e densità ossea, inoltre, le donne sono maggiormente predisposte all’osteoporosi. 

Ovviamente non bisogna dimenticare il lato emotivo, una dieta che limita fortemente i grassi  protratta a lungo diventa stressante. I grassi danno maggior sazietà in quanto mettono più tempo in confronto alle proteine e carboidrati per essere digeriti. Privandosene seguendo un regime rigido e ipocalorico, molto spesso si cade nei ‘’sgarri’’ che in realtà probabilmente sono  ingurgitazioni avide di cibo accompagnate nella maggior parte dai sensi di colpa e senso di ‘’fallimento’’. 

Non puntate a seguire una dieta povera di grassi o carboidrati per dimagrire velocemente, il dimagrimento reale è quello che avviene prima a livello mentale.