Alex Tolloi

Founder Starter

La "moltiplicazione" della cicoria: una miniera di fibre per la nostra salute

2019-10-15 13:13:43

La cicoria: un tesoro inesplorato di salute e benessere.Il giornalista di Euronews, Claudio Rosmino, è andato in Olanda per documentarci sulle capacità terapeutiche della cicoria attuale e di quella che verrà.

"Molti conoscono la cicoria come pianta commestibile o come surrogato del caffè, ma in realtà nelle sue radici c'è una miniera di fibre importanti e utili per la nostra salute e per produrre medicinali.
Per questo motivo, un gruppo di scienziati sta cercando di crearne nuove varietà attraverso piccole modifiche del suo DNA".

Gli antichi Egizi conoscevano già la cicoria

La cicoria è una pianta dalle molteplici qualità. Era già nota agli antichi Egizi, che la coltivavano 5.000 anni fa per uso medico.

Oggi viene soprattutto utilizzata per la produzione di Inulina, una sostanza che viene estratta dalle sue radici, per essere aggiunta ai prodotti alimentari, come fibra vegetale e dolcificante.
L'inulina agisce anche come prebiotico e ha effetti benefici sul nostro intestino e sul sistema immunitario.

Nuove risorse dalla cicoria

I ricercatori dell'Università di Wageningen, in Olanda, stanno cercando di scoprire altre preziose risorse da estrarre dalle radici della cicoria.

Grazie ai terpèni

"In realtà pensiamo che sia una specie di fabbrica biologica, che può produrre tutti i tipi di composti preziosi per la salute: da quelli di tipo medicinali alle fibre alimentari che fanno bene al nostro organismo", spiega il biochimico Dirk Bosch, coordinatore del progetto CHIC.

"La lezione che abbiamo imparato sulla cicoria riguarda i terpèni, che sono racchiusi nelle radici. Non è molto noto, ma molti dei terpèni in natura hanno proprietà curative. Quindi vogliamo verificare se anche quelli nella cicoria hanno queste caratteristiche, e se possiamo potenziarne la concentrazione nelle radici, in modo da non estrarre solamente le fibre, ma anche dosi importanti di terpèni curativi".

Alla ricerca di nuove varietà di cicoria

I processi industriali attuali si limitano ad estrarre l'inulina per l'uso alimentare, i terpèni vengono invece scartati a causa del loro sapore amaro.

L'obiettivo del progetto di ricerca europeo CHIC è quello di potenziare questi elementi salutari.

Sfruttando tecniche di modifica del genoma, gli scienziati intendono sviluppare nuove varietà di cicoria, con proprietà specifiche.


"L'idea è di apportare modifiche genetiche alla pianta, dopodiché la stimoliamo per iniziare a produrre le prime foglie e il nucleo delle radici".

Non sono OGM

Questa tecnica di modifica si chiama CRISPR(ripetizioni palindromiche brevi interpolate regolarmente raggruppate) ed è già ampiamente usata in agricoltura e in medicina.
Non si tratta di prodotti OGM tradizionali; qui, invece di introdurre materiale genetico estraneo, vengono unicamente effettuate modifiche del genoma originale della pianta.

Per riuscirvi, il progetto ha ricevuto il contributo di un'azienda specializzata nel miglioramento delle colture attraverso tecniche molecolari.

1