Gamescom - The Heart of Gaming

Cos'è la GameCom?

La prima edizione della fiera è stata nel 2009 dopo la chiusura della Games Convention di Lipsia l'anno prima e fin da subito ha riscontrato un enorme successo, con ben 245.000 persone ed espositori di rilievo tra cui Eletronic Arts, Sony, Konami e Square Enix. 

Organizzata da Game - Branche si tiene sempre ad agosto, principalmente nella terza settimana del mese e di anno in anno ottiene un affluenza sempre maggiore, arrivando quest'anno a 373.000 visitatori e 1.153 aziende tra software house, sviluppatori indipendenti e rivenditori di hardware.

Durante questo evento le suddette aziende presentano e fanno provare in anteprima prodotti che verranno commercializzati in futuro, così da incuriosire futuri investitori e permettere a noi appassionati di farci venire di più la scimmia per determinati giochi o periferiche.

Padiglioni ed eventi

Composta da 11 padiglioni la fiera copre una superficie di 218.000 metri quadrati

I padiglioni dall' 1 al 4 erano riservati per i V.I.P dove senza un badge non potevi entrare. Purtroppo non so cosa si faceva in quell'area perchè non avevo il pass ma suppongo che si potesse provare le varie novità in tutta tranquillità e partecipare a eventi speciali.

Il padiglione 5 era su due piani, dove nel superiore potevi acquistare prodotti a tema nerd e nell'inferiore disegnatori talentuosi mostravano i loro lavori e i cosplayer facevano sfoggio dei loro costumi creati in mesi di lavoro. Altro che carnevale.

I padiglioni dal 6 al 9 racchiudevano l'anima della Gamecom. Ogni area aveva gli stand delle varie software house dove facendoti qualche ora di coda potevi provare per circa venti minuti i vari giochi che proponevano in anteprima.

Tra i giochi più attesi c'erano:

• Cyberpunk 2077
• Borderlands 3
• Final Fantasy 7 Remake
• DooM Eternal
• The Legend of Zelda - Link's Awekening
• Call of Duty: Modern Warfare
• FIFA 2020
• Code Vein

Il padiglione 10 era il più variegato di tutti ed era anche questo su due piani. Quello superiore era un'area svago e c'erano molte attività da fare tra cui: paintball, pilotare macchinine radiocomandate, skateboard, calcetto e una sezione retrogaming da far impallidire il più fanatico dei collezionisti.

Invece il piano inferiore era dedicato alle case di sviluppo indipendenti, all'hardware pc e alle periferiche di gioco come ad esempio visori per la realtà virtuale o cuffie da gaming.

Il padiglione 11 era dedicato alle varie manifestazioni per i visitatori dove pagando un piccolo surplus potevi parteciparci. Tra i vari eventi c'erano conferenze, gare di cosplay ed esibizioni canore sempre a tema nerd.

Conclusione

Andare alla Gamescom è sempre un'esperienza magnifica che almeno una volta nella vita dovete fare se siete appassionati di videogames. I mezzi pubblici di Colonia sono efficientissimi, possono portarti a due passi dalla fiera anche se hai preso albergo a 40 chilometri di distanza e anche se eravamo in 373.000 persone, i passaggi tra i vari padiglioni erano senza intoppi o code, davvero ben organizzato, sono rimasto molto soddisfatto.

Grazie per aver condiviso assieme a me questo viaggio, spero che vi abbia intrattenuto e vi lascio con il bottino da me recuperato nelle varie bancarelle.

Abbasso l'ignoranza videoludica e alla prossima.

Fonti:

• Numeri, storia e planimetria della Gamescom: Wikipedia.it - Gamescom.global
• Immagine di copertina: Google.com
• Disegno di Samus Aran: www.instagram.com/reyhansartwork/ 
• Foto inserite nell'articolo: tutte mie, fatte con attrezzature poco professionali e mi dispiace per la mediocrità delle stesse.