Founder Junior
Ultima riflessione della giornata
Sydney proclama lo stato di emergenza per i cambiamenti climatici e vari scienziati ipotizzano un collasso della civiltà umana addirittura entro il 2050. Pare che il riscaldamento globale abbia subito una brusca accelerazione e c'è chi sentenzia che "ormai i provvedimenti sono inutili, è troppo
tardi". Chissà se è vero e cosa ci attende.
A volte penso che abbiamo esagerato e che questo è inevitabilmente il prezzo da pagare per aver agito inconscientemente per tutti questi anni. Mi chiedo cosa ne sarà della Terra senza gli esseri umani. E immagino che lei, la grande madre, continuerà la sua evoluzione ristabilendo un equilibrio con le altre specie viventi. Semplicemente sarà inospitale per noi. È un pensiero che consola la mia tristezza nel pensare che siamo in questo paradiso senza gratitudine, perpetuando sfruttamento e distruzione.
Seminiamo amore e bellezza, comunque.
Indipendentemente dagli scenari futuri, adesso è quello di cui abbiamo bisogno. Rispettiamo noi stessi, gli altri, i mari, gli alberi, gli animali, la terra.
Fin quando è possibile, battiamoci per un mondo bello, in armonia e pace.