Alessia Lenoci

Founder Junior

Il coronavirus è un colpo letale al capitalismo e ‘un’opportunità’ per reinventare la società

2020-03-19 14:40:02

L’emergenza coronavirus porta alla luce un altro virus che infetta la società: il capitalismo e ci spinge a una società nuova fatta di solidarietà globale. Questa la teoria di Slavoj Zizek, filosofo, ricercatore e critico del sistema capitalistico.

Zizek sottolinea che il coronavirus mostra l’insostenibile realtà di un altro virus che infetta la società: il capitalismo. Mentre molte persone muoiono, la grande preoccupazione degli statisti e degli uomini d’affari è il colpo all’economia, alla recessione, alla mancanza di crescita del prodotto interno lordo e simili. Non a caso, parlavamo proprio del primo ministro australiano che ha deciso di non chiudere le scuole perché sarebbe stata una grave perdita per il Paese in termini economici. 


Questo collasso economico è dovuto al fatto che l’economia si basa fondamentalmente sul consumo e sulla ricerca di valori promossi dalla visione capitalista, come la ricchezza materiale. Ma non dovrebbe essere così, non dovrebbe esserci una tirannia del mercato”, spiega il filosofo. 


Zizek suggerisce che il coronavirus offre anche l’opportunità di prendere coscienza degli altri virus che si sono diffusi nella società e di reinventarla. “L’attuale espansione della pandemia di coronavirus ha scatenato le epidemie virali ideologiche latenti nelle nostre società: false notizie, teorie cospirative paranoiche ed esplosioni del razzismo”, spiega ancora.
La necessità medica della quarantena ha fatto eco alle pressioni ideologiche, ma forse dice Zizek, un altro – e più vantaggioso – virus ideologico si diffonderà e forse ci infetterà: il virus del pensiero di una società alternativa, una società al di là dello Stato-nazione, una società che si nutre di solidarietà globale e cooperazione.


"Forse – chiosa il filosofo- da questo isolamento emergeranno nuovi valori e si riaffermerà l’importanza della comunità, della convivenza e dell’intimità”. 

(da greenme.it)