Alessia Lenoci

Founder Junior

Daucus Carota, incontro con la Carota Selvatica

2020-04-12 12:37:49

Torna in questa stagione nei nostri prati. Ogni volta che la incontro ricordo sempre una storia che mi fu raccontata da un esperto di erbe durante una passeggiata di riconoscimento delle erbe selvatiche.

Filippo, così si chiamava quest'uomo, mi spiegò che è facile riconoscere questa pianta perché al centro del bellissimo fiore bianco che sembra un ricamo, c'è un puntino nero che sarebbe un "finto insetto" in grado di attirare altri impollinatori! Questa caratteristica mi colpì molto, dandomi l'idea di perfezione della natura. Quel puntino è in realtà un fiore sterile di colore bordeaux scurissimo.


Nel linguaggio dei fiori e delle piante i fiori della carota selvatica simboleggiano la felicità e sono considerati un simbolo di festa. Secoli fa, venivano utilizzati per abbellire gli ambienti in occasione dei matrimoni.  


Si tratta di una pianta ricca di olio essenziale, pectina, flavonidi, sostanze minerali, carotene e vitamine B1; B2, C. L’infuso dei semi stimola la digestione, dona sollievo nelle affezioni delle vie urinarie e per l’alto contenuto in oli essenziali è considerato un vermifugo. Inoltre è un’ erba aromatica indicata in caso di calcoli urinari, cistite, gotta, edemi, nella digestione con flautolenza e nei problemi mestruali.


Possiede proprietà emollienti e protettive cutanee. Lenisce le scottature agendo come bio-attivante cutaneo, vero e proprio rimedio antinvecchiamento, stimola l’abbronzatura e cura le impurità della pelle, acne, foruncoli, geloni, ascessi. Dona colore, luminosità, morbidezza e freschezza alla pelle.


Salutatela d'ora in poi e avvicinatevi per sentire il suo delicato profumo di carotina!