Alessandro Sanguedolce

MENS SANA IN CORPORE SANO: COME METTERE IN PRATICA QUESTO MOTTO

2020-04-09 08:19:59

Hai notato che attualmente sei bombardato continuamente dal motto "Mens sana in corpore sano"?Nell'articolo, capirai come può esserti utile!

Mens sana in corpore sano. Come questo motto può tornarti utile!




Hai notato che attualmente sei bombardato continuamente dal motto mens sana in corpore sano? Forse non vengono usate proprio queste parole ma sono sicuro che medici, amici, parenti ma anche video e articoli che hai letto in rete ti consigliano che per stare bene mentalmente devi avere un fisico allenato. Lo sport è il fulcro della tua salute, se sei scettico, in questo articolo analizziamo meglio il significato di “mens sana in corpore sano” e vedremo insieme se è un concetto giusto o sbagliato.





Quali sono le origini di questa frase?



La frase mens sana in corpore sano è stata scritta per la prima volta da Giovenale all’interno di una sua satira. Questo poeta dell’antica Roma usa uno schema letterario inquisitorio e polemico per trattare di argomenti che gli stanno a cuore. Nella sua decima satira decide di parlare del valore effimero delle ricchezze e della fama, e proprio qui introduce la celeberrima frase: “mens sana in corpore sano”.Lui voleva dire che non occorreva dedicare la propria vita alla ricerca di beni fisici ma, più che altro, pregare gli dei per avere una mente brillante in un corpo forte, questo è ciò a cui l’uomo deve davvero aspirare, per trovare un senso della vita .


L’interpretazione di Mens sana in corpore sano



Se stai pensando che fino a ora hai interpretato questa frase in modo differente hai ragione, infatti il significato di mens sano in corpore sano negli anni è stato modificato per assumere, infine, l’accezione con cui la usiamo oggi. In particolare fu Aristotele a rivedere questo motto attribuendogli il significato per cui attualmente la impieghiamo: occorre che tu ti prenda cura sia della tua mente che del tuo corpo perché ognuna di queste due può darti dei vantaggi differenti. Evita di dedicarti solo a uno degli ambiti ma rafforzali all’unisono, così riuscirai a raggiungere il vero benessere.


Mens sana in corpore sano è vero?



Il motto mens sana in corpore è attualmente usato moltissimo soprattutto in ambiti sanitari. Non c’è medico che non consigli dell’attività fisica o del movimento per riacquistare la buona salute evitando di procrastinarla. Di qualsiasi patologia tu soffra, dal semplice mal di testa fino all’ipertensione, il movimento è quello che può fare la differenza, ma è vero? Sono stati fatti vari studi in questo ambito che hanno dimostrato che effettivamente l’immobilità spesso può esacerbare la patologia. Il nostro corpo è fatto per muoversi e relegarlo su una sedia, un divano o un letto potrebbe essere davvero una costrizione. Quindi in definitiva: sì il movimento giova alla mente, ne permette una migliore irrorazione e attiva anche le sinapsi.



La riabilitazione fisica è diventata altamente consigliata per le patologie neurodegenerative, sto parlando di parkinson e alzheimer che determinano la morte progressiva di neuroni con la conseguente alterazione dei movimenti del corpo. Esercitare le braccia, le gambe ma in generale tutto il tuo fisico, oltre che favorire degli automatismi che sono utili quando è difficile iniziare un’azione, promuove anche la formazione di nuovi collegamenti dentro al cervello, sfruttando al massimo la sua capacità residua per migliorarsi. Da qui puoi capire l’efficacia concreta della frase mens sana in corpore sano.



Consigli per mettere in pratica il motto



Quindi compresa la fondatezza del motto, mens sana in corpore sano, non ti resta altro che metterlo in pratica. Le regole da seguire sono davvero poche e non richiedono particolari sforzi, vediamole insieme:

  • non appesantire il tuo corpo quindi mangia equilibrato; non eccedere e scegli degli alimenti che fanno bene. Sto parlando di frutta e verdura ma anche di fibre e carboidrati complessi. Non farti mancare nemmeno le proteine, insomma consuma un po’ di tutto in porzioni ridotte;
  • bevi molta acqua, almeno due litri al giorno per favorire l’allontanamento delle scorie e dei batteri;
  • muoviti, questo non vuol dire fare sistematicamente sport ma, soprattutto se lavori dietro una scrivania o sei uno studente, cerca di usare le scale invece che l’ascensore, spostati a piedi quando puoi, senza ricorrere all’automobile, oppure prenditi delle pause in cui allunghi muscoli e tendini almeno ogni 2 ore di lavoro. Se riesci, puoi anche iscriverti in palestra o fare sport autonomamente almeno 3 volte alla settimana per 40 minuti. Scegli delle attività in linea con la tua forma fisica e non eccedere altrimenti non ne gioverai ma potresti compromettere il tuo fisico.


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