Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

SALVIAMO LE API E SALVEREMO IL MONDO.

2020-05-08 14:30:29

"Se le api scomparissero dalla terra all'uomo non resterebbero che quattro anni di vita". Albert Einstein.

Buongiorno a tutti, ho voluto servirmi delle parole di Albert Einstein per presentare quello che è uno dei problemi forse più seri e allo stesso tempo più sottovalutati dei giorni nostri. Gli studi e le statistiche ci dicono che le api stanno sempre più scomparendo dalla faccia della terra e questo sta provocando problemi nel presente a tutti coloro che vivono dei prodotti del settore dell'apicoltura. Ma sono i problemi a lungo termine quelli che dovrebbero far riflettere ogni essere umano su questo tema in modo da agire nel più breve tempo possibile. È dimostrato come i motivi per la moriade di questi insetti siano tutti attribuibili all'essere umano ed alle sue attività. Inquinamento, utilizzo di sostanze chimiche, campi elettromagnetici e ovviamente i conseguenti cambiamenti climatici stanno indebolendo questi animali così indispensabili per la vita di tutti noi e non solo. Ebbene si le api, insieme ad altri insetti, permettono attraverso l'impollinazione delle piante il loro sviluppo e la loro riproduzione. Queste piante, inutile dirlo, sono quelle di cui si cibano gli animali e di cui ci cibiamo anche noi esseri umani. 


Ho voluto scrivere questo articolo perché credo fermamente nell'importanza del sensibilizzare più persone possibili su temi come questo in quanto ognuno di noi può fare qualcosa per cambiare il mondo. Io nel mio piccolo voglio condividere con voi una piccola esperienza personale che può aiutare questi meravigliosi ed utilissimi insetti a ritornare a popolare i nostri giardini. Circa un anno fa ho deciso di piantare nel mio piccolo giardino una pianta di borragine che in realtà ho scelto per le sue proprietà curative che vanno dall'alleviare i mal di gola al combattere la stitichezza al ridurre i dolori delle mestruazioni femminili. Questa pianta può essere assunta in tisane oppure anche mangiata dopo averla cotta per eliminare le sostanze tossiche. 


Non ero però a conoscenza di due cose che mi hanno piacevolmente sorpreso:


1. È una pianta che non richiede cure e che continua a riprodursi creando nuove piante in tutto il giardino;

2. Piace da matti alle api che si aggirano tutto il giorno tra i suoi fiori per procurarsi il polline;


Nel giro di un anno la piantina ha prodotto numerose altre piante che sono cresciute e fungono da decorazione nel mio giardino, grazie ai loro fiori di color viola, ma sopratutto hanno permesso una ripopolamento di api che non avevo mai visto prima in questo spazio. 


P.S. Anche il mio vicino che ha un orto confinante al mio giardino è molto felice di questo in quanto le api si spostano favorendo l'impollinazione delle sue colture tra cui pomodori e zucchine.


Se avete quindi un giardino o un balcone e volete aiutare questi insetti a ripopolare le nostre città e i nostri paesi prendete in considerazione l'idea di tenere una di queste piante che oltretutto potrete usare per tanti altri scopi. 


Spero che questo articolo possa servire a dare una speranza alle nostre care api. 


Buona vita.



by Alessandro Rebuscini