Mondovì

Ricchezza vecchia e nuova

Oggi Mondovì è una cittadina ricca e popolosa: dal 2007 ospita l'enorme parco commerciale di MondoVicino (facilmente raggiungibile tramite l'autostrada Torino-Savona) ed è strettamente legata alle attività commerciali del porto di Savona. Tutto questo però riguarda la parte "moderna" della città, sviluppatasi in basso. Qui invece, siamo nel rione Piazza, la parte più antica della città.

Tanti dominatori

Nella parte antica della città si possono ammirare le vestigia risalenti alle varie dominazioni del passato: Asti, Monferrato, Visconti, Angioini, Acaja, Savoia. A Mondovì nel 1472 fu pubblicato il primo libro stampato in Piemonte e, tra il 1560 e il 1566, la cittadina monregalese fu sede universitaria. Le cosiddette "rivolte del sale" avvenute alla fine del XVII secolo portarono ad una durissima repressione da parte del duca sabaudo Vittorio Amedeo II (futuro primo re di Sardegna), che si concluse con la deportazione nel vercellese di molti abitanti del luogo. Questi fatti portarono Mondovì e il suo territorio ad un declino che si protrasse, di fatto, fino all'epoca moderna.

La funicolare

Costruita nel 1880 per facilitare i collegamenti tra la parte bassa e il rione Piazza, la funicolare fu chiusa al pubblico nel 1976, salvo poi riaprire 30 anni dopo. La stazione di arrivo nel rione Piazza, come si può vedere dalla foto, è posta proprio accanto al Palazzo di Giustizia cittadino.

Nostalgia personale

Un piccolo ricordo: queste foto le ho scattate nel 2009, durante una toccata e fuga con la mia fidanzata, diventata poi mia moglie. Guardate in basso a sx nella prima foto: quella Peugeot bianca parcheggiata sotto l'arco era la mia prima auto :)