Alessandra Solina

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Spirito libero

2019-04-25 14:25:23

Zaz, all’anagrafe Isabelle Geffroy, è una cantante francese molto famosa in patria.

Zaz

Enfant prodige, a cinque anni prende lezioni di canto, pianoforte, chitarra e violino al Conservatorio.  Al termine degli studi inizia a esibirsi con grande successo in noti cabaret parigini. Ma quest’ambiente patinato e frivolo a Isabelle sta stretto, ha bisogno di conoscere il mondo vero, quello che sta fuori nelle strade gremite di gente comune. La morte di un amico è la svolta: è il momento di seguire il vento, di far scoppiare la bolla di sapone che la teneva imprigionata nella realtà di pailletes e applausi e spiccare il volo verso la libertà. La cantautrice francese fa una scelta drastica: da star parigina decide di diventare artista di strada. Con la valigia leggera e un gruppo di amici scalcagnati parte all’avventura, girovagando per la Francia e mantenendosi , oltre che con la musica, grazie a lavoretti saltuari. Per Isabelle questo periodo on the road, o meglio sur la route, rappresenta un viaggio interiore attraverso la musica, una crescita personale inestimabile che non sarebbe stata possibile standosene seduta con la chitarra in qualche teatro parigino. Ma la vita di strada è faticosa e piena di incertezze così, quando legge un annuncio in cui si ricerca una cantante rock, non ci pensa due volte.  La sua voce colpisce nel segno, e dopo l’audizione nasce Zaz, nome curioso scelto dalla cantante perché era il suo soprannome da piccola. Secondo le dichiarazioni della Geffroy, Zaz ha anche un significato più ampio, la lettera z infatti chiude l’alfabeto e rappresenta la fine, mentre la a, al contrario, è l’inizio: è quindi il simbolo di un ciclo di nascita, morte e rinascita.

Je veux

Nel 2010 con “Je veux” raggiunge la fama mondiale, tanto che vengono incise versioni della canzone in diversi idiomi, tra i quali l’ italiano con “Mi va”. Il testo del brano “Je veux” è una chiara denuncia contro il consumismo e la società materialista. Zaz ha sperimentato in prima persona che i soldi non danno la felicità. L’amicizia, l’amore e la libertà rappresentano l’unica strada per vivere un’esistenza appagante.  E la vita è un viaggio da percorrere con le persone giuste accanto. Anche la musica di Zaz è libera come lo è lei, e risente di molteplici influssi: dal jazz al funky, dal rock al pop, passando per la tradizione dei più famosi cantautori francesi (alcuni critici musicali l’hanno definita addirittura l’erede di Edith Piaf). Zaz è dunque libertà: di creare, di esprimersi, di sentire la poesia insita in ogni aspetto della realtà. Libertà di amare la vita con la A, o meglio con la Zaz, maiuscola.