Alessandra Solina

Founder Starter

La regina della terracotta

2019-05-04 08:03:49

Dal 2004 Eleonora Chiacchella si dedica anima e corpo all’azienda di famiglia, la “Fornace Cotto Antico”, che dal 1976 ha fatto rivivere una tradizione antichissima: la lavorazione del cotto rosso toscano

Malattia della creta?

Eleonora fin da bambina ha messo le “mani in pasta”, ha sentito l’odore inconfondibile della terra, dell’acqua e del fuoco. Nella fornace i suoi occhi hanno assistito increduli a una sorta di magia: la trasformazione della materia, da sostanza informe a oggetti incredibili e dei più svariati generi. 

Un’antica leggenda narra che chi inizia a lavorare a contatto con la creta se ne ammala, tanto è coinvolgente manipolare questa materia dalla misteriosa essenza. La creta, infatti, è il materiale duttile per eccellenza, ma è una sostanza altrettanto complessa poiché richiede un abile sforzo per essere addomesticata. Sul dizionario italiano si legge che la creta è per definizione un materiale calcareo incoerente. Si potrebbe affermare che questo materiale incredibile trova la sua coerenza nella forma che le viene data di volta in volta. Sin dalla preistoria l'uomo si è servito della sua plasticità e versatilità per modellare manufatti e utensili. Un’origine antichissima, quindi, quella dell’argilla, che nel corso della storia ha visto la terracotta come un'importante protagonista sotto molteplici aspetti: il cotto è presente all'interno delle case nei pavimenti fino al pentolame, e all'esterno, quando colpisce lo sguardo dei turisti ammirati di fronte alle chiese, ai palazzi e alle decorazioni artistiche di antica fattura.

La formazione di Eleonora

Eleonora affonda le sue mani nella creta, la sente come una materia viva che si muove secondo le sue sollecitazioni, ma che al contempo ha un suo temperamento che va in parte assecondato. Questa creatura apparentemente docile richiede un’abile maestria per essere plasmata. Eleonora con passione e costanza ha iniziato il suo percorso formativo adoperandosi nello stampaggio dei mattoni, per giungere in seguito all’infornatura e alla sfornatura, perché da sempre ha ritenuto indispensabile occuparsi di tutte le fasi della produzione. La Chiacchella voleva infatti dimostrare al padre quanto fosse importante comprendere tutti i passaggi di lavorazione di un materiale tanto nobile, in modo tale da possedere un’ampia visione di insieme e assicurarsi un ottimo risultato finale del prodotto.

La produzione della Fornace Cotto Antico

La produzione dell’azienda si rifa direttamente all’antica Roma, preservando la tradizione e creando soprattutto pavimenti in cotto che sono veri e propri pezzi unici. Tra i materiali usati, fondamentale rilevanza hanno la creta rossa e quella rosata che provengono dal Senese, mentre quella gialla proviene da una cava laziale. Particolari colorazioni del cotto si ottengono grazie all'uso del fuoco che forma diverse sfumature in base a come viene calibrato. Più di tante parole parlano le immagini, per questo vi invito a visitare il blog di Eleonora 

https://www.cam.tv/8dyqwwb6wust0stc

dove troverete anche curiosità e consigli pratici su come, ad esempio, mantenere e pulire i pavimenti in cotto. Trovo che questo materiale conferisca agli ambienti un’atmosfera unica e accogliente. Eleonora è riuscita magistralmente a trasmetterci tutta la sua passione tramite le sue creazioni dal fascino antico e intramontabile.