IBUUMERANG VS BOOKIG.COM

Capiamo cos’è un OTA. 

OTA è l'acronimo di Online Travel Agencies.
 Le Online Travel Agencies sono portali turistici che rappresentano l'offerta in termini di
ospitalità, proponendo le strutture ricettive con l'effettiva disponibilità e le tariffe aggiornate. Prenotare un albergo tramite una OTA significa usare un sistema automatico che invia all'albergatore le informazioni e le credenziali in riferimento al pernottamento tramite un interfacciamento.
La presenza sulle OTA permette alle strutture ricettive di avere maggiore visibilità a livello internazionale sul web, migliorando la performance del Booking Engine.
 Le OTA apportano valore aggiunto agli hotel, in particolar modo a quelli piccoli e indipendenti, ai quali permettono di raggiungere maggiore visibilità, i quali sottoscrivono un contratto con i portali online e percepiscono una commissione sulla prenotazione che varia dal 13% al 30%.

Le OTA rappresentano una piattaforma fidata per i viaggiatori, i quali desiderano acquistare e condividere esperienze di viaggio e preferiscono inserire la carta di credito una volta su uno di questi portali online che inserita ogni volta nei vari siti di proprietà dei singoli hotel. 

Alcuni dei più importanti sono Booking.com, Expedia, Venere, Hrs.com, Agoda, Hotels.com e molte altre.
 Più comunemente con OTA ci si riferisce agli IDS (Internet Distribution System), nell'accezione più ampia, all'interno del termine OTA gravitano i Wholesaler, B2B e GDS. 

Cosa è un portale Wholesaler? 

Un portale Wholesaler è un'organizzazione di terze parti che vende notti alle strutture ricettive.
Si tratta di veri e propri grossisti, che acquistano camere dai Tour Operator e li vendono agli agenti di viaggio e agli OTA (settore B2B), consentendo agli hotel di generare maggiori vendite.
 


Cosa sono i GDS? 

GDS è l'acronimo di Global Distribution System.
 I Global Distribution System nascono nel 1960 con lo sviluppo di Sabre, il primo sistema informatico in grado di produrre prenotazioni elettroniche per le biglietterie della American Airlines. Nel 1971, una delle maggiori compagnie statunitensi, la United Airlines, generò Apollo (oggi Galileo), un proprio sistema di prenotazione utilizzato da tutti gli uffici della propria compagnia. Nel 1987 fu creato Amadeus ad opera di AirFrance, Iberia, Lufthansa e SAS, come alternativa europea ai GDS americani. Infine, nel 1990 un consorzio di compagnie creò Worldspan.
 Sono, dunque, quattro gli operatori globali principali che raggiungono oltre 600.000 agenzie sparse in tutto il pianeta: Amadeus, Sabre, Galileo e Worldspan.

Inizialmente i GDS erano stati pensati per gli operatori delle compagnie aeree, per diventare in seguito il principale strumento di biglietteria dell'intero mondo del travel business: hotellerie, noleggio auto, biglietti dei treni e crociere. I GDS sono sistemi informatici che consentono, quindi, di prenotare voli presso tutti i principali aerei, alberghi e strutture di intrattenimento, di affittare autovetture presso compagnie di noleggio, di ottenere biglietti per treni e traghetti. 

Lo strapotere dei giganti del marketing sugli hotel 

È da qualche anno che, di fatto, sono state liberalizzate le tariffe degli hotel rispetto alle grandi OTA come Booking ed Expedia, ci si chiede come mai queste continuano a dominare il mercato delle prenotazioni online.
 La soddisfazione di avere l’hotel pieno o comunque in crescita di occupazione, gli hotel hanno deciso di soccombere allo strapotere di questi giganti.

Ma giganti di cosa? Giganti del Marketing. 

Oggi, al contrario di ieri, le armi tecnologiche per giocare alla pari tra OTA e Hotel ci sono e sarebbero alla portata di tutti i titolari di hotel. Nonostante la liberazione per un euro incassato da una prenotazione sul sito dell’hotel, ne vengono incassati dai 10 ai 20 attraverso le OTA. 

In buona sostanza, Booking ed Expedia comprano visibilità investendo miliardi di dollari in pubblicità online su Google, Facebook, Trivago, TripAdvisor, Instagram e molti altri per soffiarsi prenotazioni tra loro e all’hotel diretto. 

Vediamo ora i punti di forza delle OTA: 

1. Visibilità 
2. Fiducia 
3. Conversione 
4. Offerte Speciali 

Ecco che con questi 4 vantaggi le OTA dimostrano ogni giorno di produrre dieci volte di più rispetto l’hotel... 

Analizziamole insieme una per una.: 

• Visibilità (la comprano):
La puoi comprare anche tu, allo stesso prezzo e per tutto l’anno e per tutti i canali. Sì, ma chi la paga? La pagano i clienti con le prenotazioni dirette.
 Da una ricerca americana, sembra che Expedia spenda 17 euro per ogni prenotazione e che Booking compri il 75% della sua visibilità da Google (numeri da capogiro).

• Fiducia Mettono sempre il cliente al centro 
• Conversione Una volta intercettata l’esigenza di potenziale viaggiatore, non lo mollano più. 
• Offerte Speciali Quando non basta tutto quel che detto finora, quest’ultimo punto è l’asso nella manica. 

Neanche i giganti del marketing possono 

vincere al cambiamento 

Questo approfondimento cerca di fornire risposte alle tante domande che un nuovo TSA suscita alla propria upline, trattando una serie di temi specialistici di questo mercato dei viaggi. Proponiamo ora una riflessione di come Ibuumerang lavorando direttamente con Xtreamtravel e collaborando con i portali Wholesaler come fanno già le OTA tradizionali abbia aperto una rivoluzionaria finestra di mercato all’interno del mondo dei viaggi. 

In questo secolo abbiamo visto passare il potere dalle mani delle strutture e degli hotel alle mani dei giganti del marketing come Booking ed Expedia, ma negli ultimi anni abbiamo visto che dei nuovi fenomeni di rilievo diventare dei giganti del marketing e questi non sono holding o gruppi aziendali ma delle semplici persone che nello sviluppo di network sono diventati networker di successo esperti di marketing, vendite e caratterizzati da imprenditorialità. 

Queste persone si sono abituate a ragionare in termini imprenditoriali, legati alla volontà di promuovere e organizzare un’impresa economica, insieme alla disponibilità di affrontare i rischi. Significa poter acquisire competenze di marketing idonee a posizionare prodotti e servizi adeguatamente rispetto ai prodotti e servizi della concorrenza, sperimentare abilità di vendita, ma anche ricercare elementi di motivazione, di coesione e condivisione intra-gruppo. 

Sia in ragione del fatturato che si genera, sia in termini di offerta di occupazione il network marketing ha avuto un’immensa attrattivi negli ultimi decenni, portando il numero dei networker nel mondo a 107 milioni di unità. 

L’impatto che può avere una rete di centinaia di milioni di persone che nel network marketing cercano di incontrare gente positiva, per procurarsi un’entrata extra, ma anche per rivitalizzare 

l’entusiasmo della vita, per crearsi una propria attività, garantirsi un benessere e che invoglierebbe qualsiasi persona a partecipare; ha tutte le potenzialità per far crollare le sicurezze di giganti del marketing come Booking ed Expedia. 

Questo potrebbe significare che dopo che nel 1996 ad Amsterdam nacque una start up di nome booking.com che negli anni portò via il potere al mondo intero di tutti le strutture e hotel diventando una delle aziende più potenti al mondo, ora la situazione economico sociale potrebbe dar vita ad una nuova evoluzione e far nascere nei prossimi anni una nuova super potenza tra i giganti del marketing. 

Ibuumerang è un’evoluzione e le concorrenti Booking ed Expedia nemmeno con investimenti miliardari su Google ed i social non potrebbero rimanere al passo di queso cambiamento. 

Complimenti per aver letto questo breve articolo, ora ne sai di più dell’80% delle persone che iniziano un’attività di network marketing che sono inizialmente tutte molto entusiaste ma senza conoscenze e capacità non ci sono motivi per esserlo. Se invece continuerai a distinguerti ed imparare obbligherai questo business a darti tutto quel che vuoi. 

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