Scuola & Istruzione
VALENTINO GIACOMIN LA MIA PRIMA CLASSE..
Una quinta elementare "di risulta" (cosi' venivano definite le classi formate da bambini poveri e con qualche difficolta' di apprendimento).
La scuola era una delle migliori della citta' di Treviso, che raccoglieva la crema dei figli dell' alta borghesia trevigiana e alcuni bambini benestanti provenienti dai paesi vicini.
I miei colleghi erano preparatissimi, colti, modelli da imitare per pazienza, capacita' didattica ed educativa, per la preziosa esperienza che condividevano senza arroganza e gelosia.
Bussavo spesso alla porta della loro aula per chiedere consigli, indicazioni, suggerimenti.
La loro disponibilita' era totale.
Veri SIGNORI della cattedra!
Anche la Direttrice didattica (signorina Bortolato) lascio' una forte impronta nel mio inizio carriera: mi aiuto', addirittura, a stilare i profili dei miei umili alunni.
Erano i tempi in cui esistevano ancora le "classi speciali".
Ricordo l'abbondanza di materiale didattico messo a disposizione della maestra che curava e amava i suoi alunni con difficolta' cognitive e psicologiche di vario tipo.
Era un' insegnante con una preparazione professionale di altissima qualita', in possesso di diversi diplomi di specializzazione in pedagogia differenziale.
Ricordo ancora la sua calma, il suo sorriso, la sua empatia.
Il nome della scuola: Aristide Gabelli, nel cuore della citta' di Treviso.
Un battesimo davvero fortunato per un principiante appena diplomato!
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