Progetto Alice Universal Education School

Scuola & Istruzione

NON CREDIAMO ALLA NOSTRA MENTE!

2021-09-21 14:34:12

Il contributo esperienziale di Alice    Il pensiero crea la materia.

Quando Giordano Bruno disse questo, nel 1600, lo mandarono al rogo.
Questo fu il titolo del corso di aggiornamento per genitori e insegnanti che si svolse nell' agosto 2018, a Sarnath, in india.
Una visione scientifica destinata a rivoluzionare la pedagogia e la didattica nelle scuole del mondo, come disse il Rettore della Sanskrit University di Benares, premiando la ricerca di Alice.
Stesso commento fu espresso trent' anni fa dall' antropologo Mario Bacchiega, che ha insegnato per vent'anni storia delle religioni alla pontificia università "Marianum" in Roma, commentando la visione di Alice: "Alice: la rivoluzione copernicana dell' educazione".
Una visione già anticipata secoli fa, appunto, da Giordano Bruno, Berkeley, Arthur Schopenhauer...
«Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia», scrive l’astrofisica Giuliana Conforto, citando Giordano Bruno.
Non realizzare questo, significa vivere nell' ignoranza, una illusione che è la causa della nostra sofferenza.
Bruno continua:
"Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell'illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi. Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco."
Ancora:
"Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo."
E Berkeley, riscoperto recentemente da neuroscienziati come il prof. Benini, scrsse: "Esse est percipi"
Berkeley ritiene che oggetto della conoscenza sono solo le idee.
Ora le idee, per esistere, hanno bisogno di essere in una mente, cioè di essere percepite. La loro realtà consiste nell'essere percepite: esse est percipi.
Quindi le idee non possono esistere fuori di una mente che le percepisca."
Se poi attingiamo alla saggezza orientale, non possiamo non citare un capolavoro dell' antica letteratura indiana, "La Ribhu Gita". Estrapoliamo solo una frase dai 43 capitoli dell' edizione italiana:
" Qualsiasi cosa si manifesti come esistenza, qualsiasi cosa si manifesti come un oggetto con una essenza, e qualsiasi cosa sia immaginata nella mente sono come le corna di una lepre!"
Nota: Noi di Alice spieghiamo ai nostri studenti l' inganno della mente che ci fa vedere un mondo che non esiste veramente, oggettivamente, ma è solo mentale. Chiediamo agli insegnanti di rendere consapevoli gli studenti che non esiste Babbo Natale come non esiste un coniglio con le corna! Le corna esistono solo come immaginazione, pensiero.    https://www.facebook.com/valentino.giacomin.7/posts/10159407693560928?__cft__[0]=AZXY-oXgme1zKsbdoa4erWXzaiSJaP0zZozv_f426hM_aJYXjh0Rr9Nojqg6uWm0hym-EzNfeN3HLO2lPpcevfp8otkbAdK8_ETTu1vGFYeZyFCFR8jI-G7uofBr8GCmpNs&__tn__=%2CO%2CP-R

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