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RINITE ALLERGICA
Spesso chi soffre di Rinite Allergica si trova a dover convivere con dei sintomi disagianti che compromettono anche la più semplice attività quotidiana.
COS’E LA RINITE ALLERGICA?
Sono tanti e svariati gli ALLERGENI che scatenano questa forma allergica. Infatti essa si può distinguere in due forme a seconda dall’allergene coinvolto.
- RINITE ALLERGICA STAGIONALE , scatenata generalmente da pollini
- RINITE ALLERGICA PERENNE , invece è scatenata da acari della polvere, da muffe, forfora di animali.
Generalmente la Rinite Allergica là si confonde con un comune raffreddore
I principali sintomi sono:
- Lacrimazione
- Starnuti
- Prurito al naso e agli occhi
- Naso che cola
- Congestione delle mucose nasali ( naso chiuso)
- Difficoltà a respirare
- Senso di oppressione al torace
- Aggravamento dell’asma
La NAFAZOLINA
La NAFAZOLINA è un comune principio attivo utilizzato per la rinite allergica. Per intenderci è quell’attivo che troviamo negli spray nasali come la Rinazina.
La NAFAZOLINA è un farmaco vasocostrittore, agisce sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni, causando il restringimento di questi ultimi
È utilizzato come
- spray nasali
- colliri
- per uso orale( compresse).
ATTENZIONE
La NAFAZOLINA, quindi per meglio intenderci la Rinazina spray nasale, non va utilizzato:
- Dai bambini di età inferiore ai 12 anni
- Da chi soffre di malattie cardiache o chi è iperteso ( il restringimento dei vasi induce un ulteriore aumento della pressione sanguigna)
- Da chi soffre di Glaucoma
IMPORTANTE
L’uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni para nasali inducendo anche assuefazione al farmaco.
In molti spray nasali come la Rinazina è presente il Benzalconio cloruro (BAC) utilizzato come conservante. Questo, specie se la Rinazina viene utilizzata per lunghi periodi, può indurre a rigonfiamento della mucosa nasale ( congestione nasale persistente). Se si presenta tale condizione, è bene sospendere il farmaco e utilizzare altri rimedi.
È consigliabile nebulizzare un paio di dosi per tre volte al giorno e per non più di una settimana.
L’instaurarsi della congestione nasale persistente può indurre in un vero e proprio “circolo vizioso”.