🛁🐶 IL (primo) BAGNO AL TUO CANE 🐶

Ci sono molti cani che hanno paura quando si tratta di far loro il bagno.
Per questo il momento del bagno deve essere sempre qualcosa di piacevole fin dalle prime volte all’età di pochi mesi.

Bisogna prendersi il tempo, fare le cose con calma, abituare il cane gradatamente e fermarsi ai primi segnali di disagio o paura.

Innanzitutto prepariamo tutto l’occorrente per tempo:
> una tinozza se il cane è cucciolo o di piccola taglia (attenzione che in vasca/doccia possono scivolare!)
> detergente delicato, neutro, non profumato
> asciugamano (quelli in micro fibra assorbono molto bene)
> phon

Spazzoliamo il nostro cane per iniziare ad avere un contatto e per eliminare un po’ di pelo.

Per bagnare e sciacquare il cane utilizziamo naturalmente acqua tiepida e consideriamo l’utilizzo di una brocca che regolarmente riempiremo d’acqua piuttosto che del getto dell’acqua diretto dal braccio metallico della doccia/vasca se il nostro cane mostra disagio o paura.

Il cane, prestando molta attenzione e se veramente necessario, può essere lavato già dal secondo mese di vita:
la stanza utilizzata deve essere ben riscaldata e dovremo asciugare il cane alla perfezione, prima con un asciugamano e poi con il phon.

Il phon va tenuto ad una distanza adeguata del cane, a calore intermedio e continuamente mosso per non creare sensazioni di bruciore alla cute del cane.

Il sottopelo di un cane, durante l’inverno e nelle giornate caldo-umide, rimane facilmente bagnato e questo è un importante fattore predisponente per infezioni, soprattutto a carico della cute (piodermiti).

La pelle del cane è protetta da uno strato di lipidi che vengono prodotti dalle ghiandole sebacee distribuite su tutta la superficie corporea. Essi hanno un’ importantissima funzione protettiva e nutriente. Proprio per non seccare la pelle rendendola quindi più sensibile all’aggressione di agenti esterni (batteri, lieviti, parassiti), in condizioni di salute il bagno non deve essere effettuato più di una volta ogni 20-30 giorni.

Chiaramente fanno eccezione i bagni medicati che vanno eseguiti seguendo scrupolosamente le indicazioni del medico veterinario sia per quanto riguarda la frequenza che per quanto riguarda i prodotti da usare.

(Ricordiamo che se il nostro cane viene con noi in vacanza ed è così fortunato da fare bagni in mare, è fondamentale poi risciacquarlo ripetutamente almeno con acqua dolce al fine di rimuovere qualsiasi residuo di sale, dannosissimo per l’equilibrio della cute.)

Dopo il bagno cerchiamo di tenere il nostro cane in casa al riparo da correnti d’aria per un paio d’ore dopo, finché non sarà sicuramente asciutto.

Se optiamo per portare il cane a lavare, non lasciamolo solo in mano a estranei. Stiamo con lui, rassicuriamolo, assicuriamoci che il personale adotti un comportamento amichevole e rispettoso nei suoi riguardi.

E il tuo cane? Che rapporto ha con l’acqua e i bagni? Raccontalo qui sotto nei commenti!