HAZE

Gli anni '70 sono stati un decennio che ha visto l'introduzione di molte cose nuove, nella cultura occidentale: moda trendy, musica psichedelica, proteste e, tra le più conosciute, le varietà Haze. Le Haze rientrano fra le varietà di Cannabis più famose e consumate ancora oggi. Diversamente dalla loro controparte, la varietà Indica, le Haze sono tra le Sativa più pure in grado di provocare una fusione euforica ed esaltante, di lunga durata. Le varietà Indica piacciono particolarmente a coloro che ricercano un'esperienza rilassante, mentre le Haze sono la scelta ideale per chi desidera vivere momenti positivi ed edificanti.

Una delle spiegazioni della marcata differenza fra varietà Indica e Sativa risiede nella variazione del profilo dei cannabinoidi. Pur essendo entrambe, sia le Sativa che le Indica, in grado di arrivare a produrre un contenuto di THC medio che si aggira intorno al 25%, non è solo questo cannabinoide a determinare l'effetto di una o dell'altra varietà. Anzi, al contrario, è proprio la complessa interazione tra cannabinoidi, terpeni e flavonoidi a determinare un effetto unico e particolare. Esistono oltre 80 differenti cannabinoidi, e i loro effetti non sono stati ancora completamente compresi, tanto meno l'interazione o la sinergia che si sprigiona fra essi.

Le origini della haze 

Anche se la diffusione della Haze ha preso piede in maniera determinante solamente a partire dagli anni '70 negli Stati Uniti, il patrimonio genetico di questo ceppo affonda le proprie radici in India, Messico, Brasile e zone caraibiche, facendo risalire le sue origini a centinaia, se non migliaia, di anni fa. Nell' '800, i Britannici giunsero a colonizzare alcune di queste terre, dove le Haze venivano coltivate per scopi ricreativi. L'ascesa alla popolarità negli Stati Uniti, a quel punto, era solo una questione di tempo, e di possibilità. Negli anni '30 giunsero sulle coste americane alcuni semi, a bordo di una nave statunitense. Un gruppo di personaggi curiosi decise, allora, di provare a piantare questi semi e, in breve tempo, la follia per le Haze dilagò.

Le cose presero letteralmente il volo quando due fratelli ebbero la rivoluzionaria idea di modificare i semi di Cannabis, creando varietà distinte di questa pianta. "The Haze brothers" (I Fratelli Haze) misero a punto due varietà distinte conosciute come R. Haze e J. Haze. Le ottennero combinando un certo numero di varietà di Cannabis reperibili in zona. In questo modo giunsero a creare quella oggi conosciuta come la "Original Haze". Da quel momento, la Haze cominciò a divenire una delle varietà più popolari e maggiormente consumate. E, grazie ai diversi tipi oggi a disposizione, molte persone possono trovare la pianta dagli effetti desiderati.

Evoluzione

L'evoluzione delle varietà Haze non è partita, però, dagli Stati Uniti, ma dall'Olanda. Negli anni '80, le compagnie della Cannabis in Olanda iniziarono a coltivare questa pianta per la produzione di semi. Per ottenere il meglio da queste piante, l'Olanda iniziò a incrociare le varietà Haze californiane più stabili e robuste. Le principali varietà utilizzate per quest'operazione includevano ceppi stabili come l'Original Haze, l'Hindu, la Kush e la G-13. Ulteriori Haze vennero sviluppate, fino a creare un'ampia gamma di aromi, potenze ed effetti. 

Caratteristiche 

Tutte le Haze sono varietà a netta predominanza Sativa, tuttavia ciascun esemplare racchiude caratteristiche proprie. A seconda del tipo di varietà Haze utilizzata, potrete raggiungere differenti esperienze e fusione. In linea generale, le Haze sono forti, talvolta anche psichedeliche, e un buon esempio di ciò lo possiamo ritrovare nell'Amnesia Haze. Altre Haze sono leggermente più leggere, soprattutto le versioni più recenti. Negli ultimi anni, tuttavia, la potenza è aumentata bruscamente grazie a pratiche di coltivazione superiori.

La fusione indotta dalle Haze, spesso, è avvertibile molto in fretta ma, tuttavia, il picco raggiungibile tanto velocemente può trasformarsi in qualcosa di più stabile e di lunga durata. L'effetto iniziale è, sovente, intenso ed edificante ma declina rapidamente in qualcosa di più rilassante, dopo la spinta energetica iniziale.