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La fotografia da cellulare
[Tempo di lettura: 1 minuto] Roma di notte è magnifica, l'altra faccia della medaglia di una città frenetica. Vi assicuro che è difficile rendere giustizia a Castel Sant'Angelo con una fotografia, lo è ancora di più se si scatta da un cellulare.
Il cellulare
Scattare da un telefono cellulare senza andare a tentativi è veramente complicato, nonostante ci sia la modalità automatica che ci viene in aiuto.
Prima di tutto abbiamo bisogno di un dispositivo con un buono, se non ottimo, comparto fotografico.
Ho iniziato in modo un po' più serio con l'Honor 8, il mio telefono precedente, e da circa tre mesi sono passato al Nokia 7 Plus che monta delle lenti Zeiss.
L'importanza della post-produzione
Ebbene sì, oltre ad aver bisogno in partenza di un mezzo per scattare le fotografie, spesso è necessario, a fotografia già ultimata, un intervento di modifica.
Luminosità, contrasto ed altre regolazioni, il più delle volte, permettono alla foto di trasformarsi da mediocre a buona.
Esistono i filtri, dimenticatevi quelli di Instagram che non servono nulla, che si possono creare con programmi di post-produzione quali VSCO, Lightroom e Snapseed. Questi si possono applicare direttamente alla fotografia con le regolazioni che abbiamo impostato in precedenza.
Poiché essi permettono di risparmiare tempo e possono essere utilizzati anche da chi ne capisce poco, non è raro trovarli in vendita.
Personalmente utilizzo Snapseed e mi ci trovo bene, ma non ho ancora speso tanto tempo per conoscere tutto ciò che l'applicazione può offrire.
Un buon compromesso
Questo è un piccolo assaggio di ciò che si può fare con un telefono cellulare, ormai sono sempre più diffuse fotocamere con una qualità molto buona.
Ovviamente non potrà mai sostituire la professionalità di un fotografo o l'utilizzo di una reflex, ma per l'uso quotidiano ed amatoriale va più che bene.